Pulire le vongole prima di cucinarle
Spurgare le vongole e rimuovere qualsiasi traccia di sabbia prima di cucinarle è un processo tanto fondamentale quanto facile: anche una minima quantità di sabbia potrebbe compromettere le nostre preparazioni e rendere vana la nostra fatica. Il modo più diffuso per pulire questi squisiti molluschi è utilizzare acqua salata, ma sempre più persone suggeriscono che aggiungere un po’ di farina possa rendere il procedimento più rapido ed efficace. Questo metoido con la farina è in realtà una pratica antica, le cui origini si trovano nella tradizione dei pescatori, custodi da sempre delle saggezze marine. Resta pertanto da chiarire: il metodo della farina è realmente efficace per spurgo delle vongole o è soltanto una delle tante storie che circolano in cucina? Come riporta cookisti.it, abbiamo scelto di testarlo e il risultato è stato sorprendente. Qual è il modo più veloce per eliminare la sabbia dalle vongole? Come si spurgano le vongole utilizzando il metodo della farina? Qui di seguito trovate una guida pratica, semplice e funzionale per rimuovere la sabbia dalle vongole.
Come spurgare le vongole con il metodo della farina
Prima di cucinarle in padella, insaporirle con del vino bianco e servirle con un piatto delizioso di spaghetti, è fondamentale assicurarsi che le vongole siano ben pulite e liberate dalla sabbia, perché tendono ad accumularsi all’interno dei loro gusci. Qual è il metodo per farlo in modo facile, rapido ed efficace? Oggi, vi sveleremo un ottimo trucco che consiste nell’uso di un “semplice” cucchiaio di farina. Ecco come fare nel dettaglio.
1. Selezionare le vongole
La prima cosa da fare per garantire un pranzo o una cena deliziosa è scegliere con attenzione i molluschi che intendete cucinare. Le vongole sono fresche se emanano un buon profumo e presentano conchiglie intere e ben chiuse: prima di procedere allo spurgo, scarta quelle che sono chiaramente rotte o già aperte.
2. Preparare acqua e sale
Bisogna preparare la soluzione di acqua e sale necessaria per spurgare le vongole. Riempire una bacinella con acqua fredda e disciogliere 35 grammi di sale fino per ogni litro d’acqua. Perché il sale? Questo componente ricrea artificialmente l’ambiente naturale delle vongole, che cominceranno a schiudersi gradualmente.
3. Aggiungere le vongole
Per evitare che la sabbia risalga nei gusci, collocate le vongole in uno scolapasta e poi nella bacinella con acqua.
4. La farina
E’ il momento di unire un cucchiaio di farina (uno per ogni litro d’acqua), mescolare e lasciar trascorrere due o tre ore affinché le vongole spurghino tutta la sabbia. La farina agisce come esca, ingannando le vongole che, attratte dalla presenza di cibo, saranno motivate ad aprirsi e filtrare la sabbia in modo più efficace.
5. Cambiare l’acqua
Dopo tre ore è fondamentale sostituire l’acqua per l’ammollo. Scolando e risciacquando le vongole, troveremo la sabbia sul fondo della bacinella. Puliamo quest’ultima, riempiamola di nuovo con acqua e sale (senza farina stavolta), rimettiamo le vongole nello scolapasta e poi nell’acqua. Riponiamo tutto in frigorifero e lasciamo riposare per due ore prima di scolare le vongole e avviare la nostra ricetta.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
