Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Lunedì 11 Agosto
Scarica la nostra app
Segnala

Contributi silenti, ecco come sfruttarli per andare in pensione anche con soli 5 anni versati

Le soluzioni per sfruttare i contributi silenti esistono ma sono tutte a pagamento o quasi: ecco tutti i dettagli

Contributi silenti, ecco come sfruttarli per andare in pensione anche con soli 5 anni versati
Inps. ANSA/CLAUDIO PERI. Fonte foto: ansa.it

Ecco cosa sono i contributi silenti e quando è possibile sfruttarli per poter andare in pensione

I cosiddetti “contributi silenti” rappresentano un vero e proprio fenomeno caratterizza il nostro sistema previdenziale e che in realtà pochi conoscono. È proprio il fenomeno legato a quei contributi che pur essendo stati versati dai lavoratori non concorrono a formare la pensione poiché sono stati versati per un periodo ritenuto non sufficiente per poter maturare il diritto alla pensione vera e propria. Sono denominati proprio silenti perché non “fanno alcun rumore” e non producono alcun beneficio per chi li ha versati. Si tratta davvero di soldi sprecati che il contribuente ha versato inutilmente oppure è possibile fare qualcosa affinché questa contribuzione possa portarci dei benefici?

Contributi silenti, i casi possibili

Non sono rari casi di lavoratori che versano diversi anni di contributi ma non riescono a raggiungere la fatidica soglia di vent’anni di contribuzione e per questo motivo non andranno mai in pensione. Questi soldi vengono trattenuti dall‘INPS ma per il contribuente rappresentano solo un costo sostenuto durante gli anni lavorativi, che non produrrà alcun beneficio. In realtà l’attuale ordinamento consente di poter percepire una pensione, seppur modesta, anche a coloro che hanno versato almeno cinque anni di contributi e che hanno compiuto 71 anni. Molti contribuenti però più che sfruttare questa opportunità preferiscono continuare a percepire l’assegno sociale perché l’importo è decisamente più alto della pensione che si maturerebbe con soli cinque anni di contributi versati.

In pensione con 5 anni di contributi: ecco quando è possibile

La possibilità di andare in pensione con soli 5 anni di contributi versati viene consentita solo a chi ha versato il primo contributo dopo il 31 dicembre 1995, mentre coloro che hanno versato i contributi prima di questa data non potranno in alcun caso richiedere nulla e i contributi rimarranno versati senza produrre alcun beneficio. Questa tipologia di contributi viene versata soprattutto da quei soggetti che nel corso della propria vita hanno avuto una carriera discontinua e quindi hanno versato contributi a fasi alterne. Lo stesso vale anche per quei lavoratori che hanno versato i contributi in casse previdenziali differenti. I contributi rimangono silenti soprattutto per il fatto di aver versato i contributi in casse differenti non consente la ricongiunzione dei contributi.

Le altre soluzioni possibili

Una delle soluzioni che la normativa vigente consente di fare per sfruttare i contributi Silenti è la totalizzazione che consente di sommare i contributi provenienti da diverse gestioni al fine di ottenere un’unica prestazione. Questa soluzione in ogni caso risulta penalizzante poiché l’importo della pensione che ne viene fuori è generalmente meno vantaggioso perché calcolata col metodo contributivo. Sicuramente meno penalizzante è il cumulo dei contributi che consente ai contribuenti di poter unificare la contribuzione effettuata in diverse casse previdenziali riunendola in un’unica posizione previdenziale. Un’altra alternativa che è stata messa a disposizione dal governo in carica è quella di optare per la Pace contributiva. Attraverso questo strumento è possibile recuperare fino a 5 anni di contributi pagando il relativo montante per coprire i periodi contributivi che risultano scoperti. Anche in questo caso l’accesso a questo strumento è consentito solo a coloro che hanno versato contributi dopo il 31 dicembre 1995.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto