
È morta Adriana Asti: addio alla grande attrice di cinema e teatro
Nelle scorse ore – come riportato da “Repubblica.it” – è morta Adriana Asti, grande attrice di cinema e teatro, protagonista del mondo dello spettacolo. Una vita dedicata allo spettacolo, al cinema ha avuto la possibilità di lavorare con grande registi del calibro di Visconti, Pasolini e Bertolucci. Era nata a Milano il 30 aprile del 1931, si è spenta a 94 anni.
L’esordio a 18 anni a teatro
L’esordio di Adriana Asti a teatro avviene quando l’attrice ha soli 18 anni ne “Il crogiuolo” di Arthur Miller, diretta in quell’occasione da Luchino Vistoni che più avanti gli darà altri ruoli importanti nei film “Rocco e i suoi fratelli” e “Ludwig”. Successivamente sul palcoscenico l’attrice nata a Milano sarà diretta da Strehler, Missiroli e Patroni Griffi.
L’esordio al cinema
L’esordio al cinema di Adriana Asti, invece, risale alla fine degli anni Cinquanta nel film “Città di notte” di Leopoldo Trieste. Successivamente ha interpretato il ruolo di una prostituta in “Amore in Accattone” del 1961 diretta da Pier Paolo Pasolini con il quale aveva instaurato una bella amicizia. Interpretata il ruolo della zia del protagonista nel film “Prima della rivoluzione” nel 1964 di Bernardo Bertolucci che è poi diventato il suo primo marito. Il secondo marito di Adriana Asti, invece, è stato Giorgio Ferrari con il quale convoglia a nozze nel 1982. Nel corso della sua lunga carriera Adriana Asti ha avuto la possibilità di girare per il cinema quasi sessanta film: l’ultimo dei quali “Nome di donna” di Marco Tullio Giordana. In questo ultimo film l’attrice recita la parte della madre dei protagonisti interpretati da Luigi Lo Cascio e Alessio Boni. Nel corso degli anni è stata anche doppiatrice ed anche volto della televisione.
L’amicizia con Franca Valeri
Tra i legami più stretti che Adriana Asti ha avuto nel mondo dello spettacolo – come si legge su “Repubblica.it” – non si può fare a meno di citare l’amicizia con Franca Valeri, con la quale aveva preso parte anche al film “Tosca e le altre due” diretta dal marito Giorgio Ferrara. Durante la sua lunga carriera Adriana Asti ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1974 ha ottenuto un David speciale, tre Nastri d’argento nel 1974, 1977 e 2004 (rispettivamente per i film “Una breve vacanza”, “L’eredità Ferramenti” e “La meglio gioventù”, mentre nel 2015 ha ottenuto un Nastro d’argento speciale.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.