Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo: se n’è andato un giorno prima di compiere 99 anni
Il mondo della cultura e dell’arte italiana è in lutto per la scomparsa del noto scultore, Arnaldo Pomodoro, le cui grandi opere hanno fatto il giro del mondo. Si tratta di uno degli scultori italiani più famosi in assoluto, noto soprattutto per le sue sfere di bronzo. Pomodoro è scomparso nella giornata di ieri, all’età di 98 anni, un giorno prima di compierne 99. Sono tante le opere di questo grande scultore che vengono esposte in tantissime città e che, nella maggior parte dei casi, sono anche più note dello stesso autore.
Le opere
Fra le opere più prestigiose realizzate dal noto sculture, anche il disco grande esposto attualmente in piazza Meda a Milano e la cosiddetta “Lancia di luce”, vale a dire l’obelisco di ferro esposto a Terni. A dare le notizie della scomparsa di Pomodoro è stata la direttrice generale della fondazione milanese che porta proprio il nome del noto scultore, Carlotta Montebello. Nato nel lontano 1926 in provincia di Rimini, aveva poi trascorso tutta la propria infanzia Pesaro intraprendendo gli studi di geometria per poi dedicarsi totalmente alla scultura.
Le altre opere apprezzate in tutto il mondo
Insieme a Lucio fontana, nel 1960 aveva preso parte al gruppo informale “Continuità” dedicato proprio a una profonda ricerca sulle forme della geometria solida e sul mistero del suo contenuto interno che ha rappresentato da sempre un punto di riferimento della sua produzione. Celebre fu l’opera compiuta dallo stesso Pomodoro nel 1966, in occasione dell’Expo di Montreal, quando realizzò una sfera di 3 metri e mezzo che attualmente è esposta di fronte alla Farnesina a Roma. Molte delle sue opere sono state esposte in tantissime capitali del mondo, fra le quali Copenaghen Dublino, e Los Angeles. Le sue opere hanno trovato spazio anche nei Musei Vaticani e alle Nazioni Unite a New York.
L’ultima mostra nel 2023
Molto apprezzate sono state le sue tante opere ambientali fra le quali anche il Labirinto di Milano, una struttura sotterranea alta 3 metri e larga 170 metri quadrati, che da pochi mesi è tornata fruibile. All’interno di questo immenso labirinto sono contenute molte opere che fanno parte della storia artistica di Pomodoro e che incarnano la sua straordinaria tecnica di incisione. Fu considerato da tutti un vero e proprio visionario della scultura moderna. L’ultima sua grande mostra è stata effettuata nell’anno 2023 al Palazzo della Civiltà Italiana dove sono state esposte alcune delle sue opere che fanno parte dell’immenso patrimonio artistico che questo straordinario cultore ci ha lasciato. “Mancherai a tutti noi Arnaldo e faremo tesoro dei tuoi insegnamenti” sono state le parole commosse con cui la stessa direttrice generale, Montebello, ha concluso il proprio messaggio con cui ha annunciato il decesso del noto artista.
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