
Clamoroso incendio nell’Università della Tuscia, paura tra gli studenti: ecco cos’è successo
Un violento incendio è scoppiato nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 4 giugno 2025, presso un complesso universitario situato nella zona Riello di Viterbo, nei pressi del Tribunale cittadino. Le fiamme hanno interessato una struttura appartenente all’Università degli Studi della Tuscia, senza inizialmente rendere chiara la portata dell’emergenza. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un edificio della Facoltà di Agraria, un’area nevralgica anche per la rete informatica dell’ateneo. Ecco cos’è successo, come riportato da FanPage.it.
Evacuazioni e rischio chimico
Le autorità hanno evacuato in via precauzionale due edifici universitari, un albergo e il vicino tribunale. Nessuna persona risulta ferita ma l’intera zona è stata isolata entro un raggio di 500 metri. Le fiamme, molto intense, si sarebbero propagate a una seconda palazzina del blocco C, generando una colonna di fumo visibile anche a chilometri di distanza. Alcuni testimoni hanno riferito di aver udito delle esplosioni, probabilmente causate da sostanze infiammabili presenti nei laboratori dell’ateneo. Nei piani inferiori della facoltà di Agraria erano infatti conservati 500 litri di etanolo e bombole di protossido di azoto.
Lavori in corso e allerta alla popolazione
Pare che l’incendio sia partito dal tetto dell’edificio, dove erano in corso lavori di ristrutturazione. L’Università ha comunicato che ci saranno disservizi nella connettività dati e voce per tutte le sedi, poiché il rogo ha coinvolto anche il nodo principale di rete. Il Comune di Viterbo ha lanciato un appello alla cittadinanza, invitando i residenti nel raggio di un chilometro a tenere chiuse porte e finestre per motivi di sicurezza.
L’appello del Comune
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.