Le castagne
Le castagne rappresentano senza dubbio il simbolo dell’autunno. Che vengano cotte al forno, bollite o arrostite, il loro odore richiama immediatamente la sensazione di calore e tradizione. Tuttavia, per apprezzarle completamente, è importante prestare attenzione ad alcuni errori frequenti durante la loro preparazione. Ecco un semplice vademecum per non compromettere le tue castagne e ottenere un risultato delizioso e ben cotto. Ecco cosa riporta ohga.it.
1) Scegliere castagne di scarsa qualità
Il primo sbaglio si compie frequentemente al supermercato o al mercato: optare per castagne che sono danneggiate, piccole o che mostrano segni evidenti di muffa o di buchi. Questi problemi possono suggerire la presenza di insetti o una scarsa conservazione. Come evitarlo: seleziona castagne dure e pesanti. Stai lontano da quelle eccessivamente leggere: potrebbero essere secche o vuote. Esamina attentamente il guscio: deve apparire liscio e brillante, privo di fori.
2) Non incidere le castagne prima di cuocerle
Uno degli sbagli più commessi consiste nel non praticare un’incisione nel guscio. Nel corso della cottura, la pressione all’interno può farle scoppiare, creando disordine nel forno o provocando piccoli inconvenienti. Soluzione: effettua sempre un’incisione sulle castagne con un taglio orizzontale o a forma di croce. Utilizza un coltello affilato oppure un attrezzo apposito per tagliare le castagne. Realizza un’incisione profonda ma senza danneggiare eccessivamente la polpa.
3) Saltare l’ammollo prima della cottura
Immergere le castagne in acqua non è un passo inutile. Aiuta a renderle più tenere e semplici da pelare dopo essere state cotte. Cosa fare: metti le castagne in acqua fredda per un minimo di 1-2 ore prima di cucinarle. In alternativa, puoi farle riposare in ammollo durante tutta la notte.
4) Tempi di cottura sbagliata
Un ulteriore errore è associato alla durata della cottura. Cotture insufficienti le rendono dure e non cotte, mentre un tempo eccessivo le rende secche o bruciate. Consigli per una cottura perfetta: castagne al forno: 200°C per 25-30 minuti. Castagne lessate: 35-40 minuti in acqua con foglie di alloro e sale. Caldarroste in padella forata: circa 30 minuti su fiamma media, mescolandole di frequente.
5) Non avvolgerle in un panno dopo la cottura
Molti le sfornano e le scolano e iniziano immediatamente a togliere la buccia. Sbagliato! Il trucco per una buccia che si rimuove senza difficoltà è farla riposare per qualche minuto. Metodo efficace: Avvolgi le castagne già cotte in un panno umido o asciutto per un intervallo di 5-10 minuti. Il vapore aiuterà a separare la buccia dalla pellicina sottostante.
6) Non conservarle correttamente
Se hai delle castagne cotte in più, non abbandonarle semplicemente sul tavolo. Potrebbero indurirsi o sviluppare muffe. Come conservarle: In frigo, in un contenitore chiuso, per un massimo di 2-3 giorni. In alternativa, puoi congelarle, sia da crude dopo averle incise, che da cotte.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.