Per accedere ai prossimi mondiali dovremo vincere il girone dei playoff: ecco cosa ha detto Gattuso in conferenza stampa
In un’atmosfera a dir poco surreale e ben lontana da quella tipica di un match internazionale, la nazionale azzurra di Rino Gattuso ha sconfitto nettamente Israele conquistando il pass per i play-off che varranno l’accesso ai prossimi campionati mondiali. L’obiettivo raggiunto dagli azzurri era quello minimo atteso alla vigilia, anche se quello più ambito sarebbe stato l’accesso diretto al mondiale.
La conquista del primo posto è compromessa
Anche se matematicamente gli azzurri sarebbero ancora in corsa per il primo posto, per poter centrare l’obiettivo l’Estonia dovrebbe fermare la Norvegia a novembre, un’ipotesi che appare davvero fantascientifica. Rino Gattuso sa perfettamente che la sua permanenza alla guida della Nazionale è subordinata all’ottenimento del pass per i mondiali, proprio per questa ragione in conferenza stampa ha parlato di cosa farà qualora non riuscisse a qualificarsi per i mondiali.
La “promessa” di Gattuso
“Se non dovessimo qualificarci andrò a vivere lontano dall’Italia, già ci sto un po’ lontano, ma ancora più lontano…”. In verità da quando Gattuso ha preso in mano la nazionale, per i colori azzurri sono state tutte vittorie nei quattro match disputati, con 16 reti all’attivo. Un dato in netta controtendenza rispetto al passato, quando in attacco riuscire ad andare a segno era un’impresa rara. “Non pensavo di riuscire a creare un gruppo – ha dichiarato l’allenatore calabrese – a creare una squadra che poteva stare bene in campo, però il merito è loro, io ho pochissimi meriti”.
I prossimi impegni della nazionale
Gattuso ha esaltato il lavoro svolto soprattutto dagli attaccanti che oltre a segnare parecchio hanno svolto un lavoro incredibile facendo pressione e attaccando la profondità, impegnandosi anche nella fase di non possesso. “Guardiamo avanti sapendo che c’è ancora tanto da lavorare” ha dichiarato l’allenatore in conferenza stampa. Adesso gli azzurri saranno attesi dalle sfide contro Moldova e Norvegia che si disputeranno a novembre, dopodiché conosceremo il nome delle nazionali che dovremo affrontare nel girone dei play-off.
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