
Jannik Sinner e il suo desiderio dopo la finale persa al Roland Garros contro Alcaraz
Negli attimi immediatamente successivi alla sua amara sconfitta subita da Alcaraz nella finale del Roland Garros 2025, Jannik Sinner aveva senza indugi dichiarato di desiderare di tornare a casa per passare un po’ di tempo con i suoi genitori, convinto che grazie al loro affetto si sarebbe ripreso psicologicamente. D’altronde, perdere un match così importante dopo aver avuto tre match point e dopo una battaglia di circa 5 ore e mezza, esige un po’ di riposo.
Promessa mantenuta
In effetti, l’altoatesino ha rispettato il suo impegno, come dichiarato dal primo cittadino di Sesto Pusteria, il luogo di origine del numero uno al mondo e dove la sua famiglia conduce un’impresa. Il primo cittadino ha detto che Sinner è tornato a casa per un breve periodo, anche se non è riuscito a vederlo, raccontando a Rai Radio 1, ospite di un Giorno da Pecora, che il tennista viene spesso dai suoi genitori.
Il gatto dal veterinario
Il sindaco Thomas Summerer ha anche riferito che Jannik ha portato il gatto dal veterinario a San Candido, utilizzando la Panda di sua madre, dimostrando che il suo successo non gli ha fatto perdere il senso della realtà. Il primo cittadino di Sesto Pusteria non conosce il nome dell’animale, ma sa che è un maschio. E chi meglio di lui, come riporta il corriere. it, può raccontare delle brevi visite di Sinner in paese, ad esempio se rimane a dormire dai suoi genitori. Il sindaco spiega che il papà e la mamma hanno una pensione in paese e che di fianco, c’è la loro casa. Prosegue dicendo che ci sono sempre tante persone che sperano di incontrarlo e farsi una foto insieme.
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La dedica
Jannik Sinner ha solo 23 anni e vanta già un numero considerevole di successi raggiunti, tra cui tre prove del Grande Slam (2 Australian Open e 1 Us Open), le Atp Finals e due Coppe Davis, ma molti altri lo attendono. Gli obiettivi sono tanti e molto ambiziosi e il ritiro ovviamente sembra molto lontano, ma il sindaco Thomas Summerer immagina già quale sarà l’omaggio eterno di Sesto Pusteria per il suo fuoriclasse. Infatti, vorrebbe dedicargli una via o una piazza, immaginando di dover comunque attendere che Sinner smetta di giocare. Poi parla addirittura di potergli dedicare una statua, ma che in ogni caso, non mancheranno i modi per onorarlo.
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