Siglinde Sinner, la mamma del tennista azzurro, ha vissuto la finale del Roland Garros 2025 con emozione e sofferenza: ecco cos’è successo durante e dopo il match
La sconfitta di Jannik Sinner al Roland Garros 2025 contro Carlos Alcaraz è una delle più dolorose della sua carriera, nonostante il livello altissimo di tennis sfoggiato sia dall’azzurro che dallo spagnolo: dopo cinque ore e mezza di lotta intensa, e tre match point mancati, Sinner ha ceduto il passo ad Alcaraz in una partita davvero epica. Ma se da casa milioni di tifosi hanno sofferto davanti alla tv, sugli spalti c’era chi soffriva ancor di più: la madre di Jannik, Siglinde Sinner. In un raro gesto la donna ha deciso di assistere all’intero incontro, restando fino alla fine. Una scelta che l’ha inevitabilmente travolta emotivamente, al pari del figlio, stremato dalla fatica e dalla delusione.
Le lacrime durante l’incontro
Siglinde Sinner, da sempre molto riservata e restìa a seguire per intero le partite del figlio, ha fatto un’eccezione per questa storica finale. La mamma di Jannik ha assistito dal vivo a ogni scambio, trattenendo a fatica le lacrime, visibilmente colpita dall’intensità del match e dagli sforzi del figlio. In passato aveva dichiarato di preferire la tv e di allontanarsi dallo stadio nei momenti di tensione, ma questa volta è rimasta, combattuta tra orgoglio e struggimento. In assenza del marito Hanspeter, Siglinde ha rappresentato da sola tutta la famiglia, incassando ogni colpo come se fosse in campo lei stessa. E quando l’arbitro ha sancito la fine dell’incontro non ha potuto fare altro che crollare in un pianto comunque silenzioso e composto.
Il messaggio della Clerici
A commuoversi davanti alla scena della mamma in lacrime è stata anche Antonella Clerici. La conduttrice, molto attenta alla vicende sportive e umane, ha espresso la sua solidarietà via social. Su X ha pubblicato un messaggio breve ma molto sentito: “La mamma di Sinner è a pezzi“, aggiungendo un cuore spezzato a corredo del post.
Una madre sempre presente, anche da lontano
Siglinde ha sempre scelto la discrezione, sostenendo Jannik con atteggiamenti “silenziosi ma costanti“. Dopo anni trascorsi a lavorare nel rifugio di famiglia in Val Fiscalina con il marito, la donna oggi gestisce una casa vacanze a Sesto. È cresciuta tra le montagne dell’Alto Adige parlando tedesco e insegnando a Jannik prima l’amore per lo sci, poi la libertà di inseguire la sua vera passione: il tennis. Con il marito ha accolto anche un figlio adottivo, Mark.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
