Liliana Resinovich, possibile svolta nel caso
Una notizia è stata battuta da poco dalle agenzie di stampa. Si tratta di una possibile svolta nel caso Liliana Resinovich, la donna di 63 anni scomparsa il 14 dicembre 2021 e trovata morta poi, giorni dopo, il 5 gennaio 2022. Il 13 febbraio 2024 è stato riesumato il corpo per una nuova autopsia. Sono da chiarire i rapporti della donna con il marito Sebastiano Visintin e l’amico Claudio Sterpin, ma non solo. Vediamo di seguito cosa è emerso in queste ultime ore.
Possibile svolta
Dalla relazione peritale dopo la seconda autopsia emergerebbe che sul corpo di Liliana Resinovich sono state trovate lesioni provocate da un’altra persona. Lo riporta Fanpage.it. Le nuove lesioni sono state trovate durante la seconda autopsia effettuata sulla donna. Le ferite non erano state notate durante una prima analisi. Lo ha anticipato il quotidiano Il Piccolo.
Le lesioni
Le ferite quindi sarebbero state riportate nella nuova relazione peritale. Queste lesioni sarebbero state causate da un’altra persona. Il contenuto della perizia medico-legale sarà reso noto entro il 15 dicembre dalle autorità. La morte e la scomparsa di Liliana Resinovich sono oggetto di indagine da tempo. Il cadavere della donna però è stato riesumato e nuovamente analizzato proprio per capire se il decesso sia stato causato da qualcuno. L’ipotesi è quella di omicidio. Se tutto questo venisse, potrebbe trattarsi di svolta nel caso.
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