Ottavia Piana ancora bloccata nella grotta
Come d’altronde era stato largamente anticipato, Ottavia Piana è ancora bloccata da sabato sera 14 dicembre nella grotta Bueno Fonteno, tra buio, freddo e mancanza d’aria sulla costa bergamasca del lago d’Iseo. Non è la prima volta che la 32enne speleologa rimane intrappolata, è successo anche nel luglio 2023 e nella stessa grotta, e’ quanto riporta Fanpage.it.
La rivelazione del medico che ha soccorso la speleologa 32enne
Il dottor Rino Bregani è stato tra i primi a soccorrere Ottavia Piana, attualmente bloccata a oltre 500 metri di profondità. “E’ molto spaventata, ha detto che non andrà più in grotta. Ha riportato almeno quattro fratture tra volto, vertebre, costole e ginocchia“. I soccorritori hanno detto che esiste un contatto continuo con la speleologa per tenere sotto controllo il dolore e confortarla. Per quanto concerne i tempi d’uscita, nonostante si lavori con tante persone e senza sosta, sono ancora incerti, ma sicuramente saranno lunghi.
I rischi sono ancora tanti
Il dottor Bregani spiega che la 32enne era disidratata e attualmente è nutrita tramite flebo. L’ideale sarebbe farla uscire con un trasporto orizzontale per evitare il sovraccarico del corpo sulle lesioni presenti. Tuttavia, questo passaggio sarà difficile se non impossibile secondo Bregani che sottolinea come il problema sia dovuto alla conformazione della grotta. Sempre il medico soccorritore spiega che Ottavia parla poco ed è demoralizzata. Lesioni e fratture possono evolvere dopo tanti giorni in grotta, i rischi sono ancora tanti, e Bregani è cautamente ottimista.
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
