
Ecco chi avrà una pensione più ricca a settembre 2025: tutto ciò che c’è da sapere
Si avvicina la data di accredito delle pensioni di settembre 2025 e ci sono buone notizie: secondo quanto comunicato dall’INPS, infatti, nel prossimo mese l’importo per alcuni pensionati sarà più alto del solito, grazie a conguagli fiscali legati alla dichiarazione dei redditi. Chi avrà diritto ad una pensione più alta e chi, invece, dovrà “accontentarsi” della solita cifra? Ecco cos’ha stabilito l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale e cosa ha comunicato attraverso il suo sito ufficiale.
Chi riceverà la pensione più alta
Ad ottenere l’aumento saranno i pensionati che hanno scelto l’INPS come sostituto d’imposta e che hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro le scadenze stabilite, tramite CAF o intermediari abilitati. L’ente nazionale ha già elaborato i conguagli fiscali per tali soggetti, accreditando le somme dovute direttamente nella pensione di settembre. Le stime prevedono importi medi compresi tra i 150 e i 500 euro ma in presenza di particolari condizioni, come spese mediche significative o detrazioni per familiari a carico, il rimborso potrebbe anche superare i 1.000 euro. L’accredito in questione è indicato nel cedolino sotto la voce “Rimborso da 730“.
Controlli consigliati sul cedolino
Prima di dare per scontato l’aumento, dunque, è opportuno verificare con attenzione il proprio cedolino, disponibile online sul portale INPS dal 1° settembre. Oltre all’importo netto è utile controllare la corretta applicazione delle detrazioni fiscali, eventuali trattenute residue legate a conguagli a debito e la presenza di altri arretrati o bonus. Chi dovesse riscontrare discrepanze o anomalie può rivolgersi al CAF di riferimento o al numero di telefono della sede INPS più vicina.
Calendario pagamenti di settembre
Il pagamento delle pensioni di settembre, comprensivo degli eventuali rimborsi Irpef, avverrà a partire da lunedì 2 settembre 2025 ma il calendario esatto non è stato ancora reso noto. L’accredito sarà effettuato sia per chi riceve la somma sul conto corrente sia per chi ritira in contanti presso Poste Italiane. Nei piccoli comuni, o dove richiesto per motivi organizzativi, rimarrà in vigore il calendario scaglionato in base alla lettera iniziale del cognome.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.