
Pensioni pagate a ottobre 2025, nessuna rivalutazione fino a gennaio
Primo appuntamento autunnale per i pensionati, un evento che, per milioni di italiani, si traduce nella domanda più concreta, inerente a quando e quanti soldi si vedranno sul conto. Ottobre non porterà miglioramenti per le pensioni, le modalità rimarranno fondamentalmente le stesse con il piano di pagamenti già stabilito. Tuttavia, l’attenzione è rivolta ai conguali Irpef che entra in gioco questo mese, con possibili rimborsi o trattenute a seconda della situazione fiscale di ciascun pensionato. Quindi, non ci saranno rivalutazioni fino a gennaio. L’aumento delle pensioni, ovvero l’allineamento all’inflazione, è momentaneamente stabilito al +1,7% per il 2025, ma diventerà operativo a partire da gennaio 2026. Pertanto, per l’autunno, i pagamenti previdenziali resteranno gli stessi, con l’unica eccezione rappresentata dai conguagli fiscali. E’ quanto riportato da quotidiano.net.
Conguagli Irpef: rimborsi o trattenute
La novità più rilevante di ottobre riguarda i conguagli Irpef. Si tratta dell’allineamento tra le imposte trattenute nel corso dell’anno e quelle affettivamente dovute in base alla dichiarazione dei redditi. In sostanza, chi ha pagato più tasse del necessario nel 2024, riceverà un rimborso diretto nella busta paga; chi, al contrario, ha un debito con il fisco subisce una trattenuta, che potrebbe continuare nei mesi successivi se la somma è considerevole. Le variazioni sono determinate da redditi complessivi, detrazioni applicate, bonus ricevuti e ulteriori fattori personali. Nei casi di debito fiscale elevato, la riduzione della pensione potrà estendersi anche ai cedolini di novembre e dicembre.
Il calendario delle pensioni di ottobre 2025
Il primo giorno utile per le operazioni bancarie del mese, mercoledì 1° ottobre, segna l’inizio dei pagamenti relativi a pensioni, contribuzioni e assistenza sociale. Per coloro che incassano in contante (fino a un massimo di 1000 euro) presso le Poste Italiane, è mantenuta la rotazione alfabetica.
Mercoledì 1 ottobre: A-B;
Giovedì 2 ottobre: C-D;
Venerdì 3 ottobre: E-K;
Sabato 4 ottobre (solo mattina): L-O;
Lunedì 6 ottobre: P-R;
Martedì 7 ottobre: S-Z.
Comunque, è consigliato di controllare la turnazione presso l’ufficio postale di riferimento.
Come leggere il cedolino Inps
Per evitare imprevisti, è utile esaminare con cura il cedolino della pensione online. Grazie al portale dell’Inps, accessibile tramite Spid, Cie o Cns, oppure contattando patronati e Caf, si può controllare sia l’importo lordo che quello netto, la presenza di rimborsi o ritenute straordinarie e le eventuali addizionali comunali e regionali. Chi ha attivi un prestito personale o una cessione del quinto vedrà anche le relative detrazioni nel proprio cedolino.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.