Qualificazioni Mondiali 2026, Italia-Moldova: ultima panchina in Azzurro per Spalletti
Nel corso del primo pomeriggio di domenica 8 giugno 2025 è arrivata la notizia dell’addio alla Nazionale italiana di Luciano Spalletti: è stato lo stesso CT Azzurro, infatti, a spiegare di aver ricevuto da Gabriele Gravina (presidente della FIGC) la comunicazione dell’esonero. Italia-Moldova di lunedì 9 giugno 2025, dunque, ha rappresentato l’ultima partita sulla panchina dell’Italia del tecnico nativo di Certaldo.
Come ci si qualifica al Mondiale del 2026?
Dopo aver fallito la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 e Qatar 2022, l’Italia insegue la qualificazione ai Mondiali del 2026, quelli che per la prima volta nella storia vedranno la partecipazione di 48 squadre e che per la prima volta saranno organizzati da tre Paesi in contemporanea, vale a dire Stati Uniti, Messico e Canada. La domanda che molti si pongono, però, è la seguente: come ci si qualifica ai prossimi Mondiali? Il modo più semplice, ovviamente, è quello di vincere il girone: le 54 Nazionali europee (senza la Russia che è stata esclusa dopo l’invasione dell’Ucraina nel 2023) sono state suddivise in 12 gruppi e le vincitrici dei gironi otterranno la qualificazione diretta ai Mondiali del 2026. Le ultime 4 qualificate, dunque, arriveranno dai play-off che vedranno protagoniste le 12 seconde qualificate e le quattro migliori prime di Nations League non ancora qualificate.
Qualificazioni Mondiali 2026: i risultati di Italia-Moldova e Estonia-Norvegia. La classifica
Italy’s Giacomo Raspadori jubilates with his teammates after scoring the goal during the FIFA World Cup 2026 qualifier soccer match between Italy and Moldova at Mapei Stadium in Reggio Emilia, Italy, 9 June 2025. ANSA /ELISABETTA BARACCHI
Nella serata di lunedì 9 giugno 2025 nel girone I dell’Italia sono andate in scena due partite: la capolista Norvegia ha giocato e vinto 0-1 sul campo dell’Estonia con gol realizzato da Haaland, mentre l’Italia ha battuto in casa 2-0 la Moldova, con le reti siglate da Raspadori e Cambiaso. Al momento, dunque – dopo le vittoria di Italia e Norvegia – la classifica del girone I è cambiata così:
- Norvegia 12 punti (+11 differenza reti)
- Israele 6 punti (+1)
- Italia 3 punti (-1)
- Estonia 3 punti (-3)
- Moldova 0 punti (-8)
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Qualificazioni Mondiali 2026, cosa serve all’Italia per qualificarsi?
Al momento, dunque, l’Italia ha due partite in meno rispetto alla capolista Norvegia e sarà chiamata a vincerle entrambe, nella speranza di non lasciare per strada altri punti nelle sfide successive che arriveranno prima del match di ritorno contro Haaland e compagni (fissato per il 16 novembre). A quel punto, però, l’Italia per superare la Norvegia dovrebbe batterla e sperare di avere una differenza reti migliore della squadra da Solbakken (al momento la Norvegia è nettamente avanti). A parità di punti, infatti, il primo criterio per stabilire la squadra qualificata è proprio la differenza reti generale nel gruppo.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
