
Rissa sfiorata al termine di Israele-Italia
E’ stata una gara avvincente e ricca di colpi di scena quella tra Israele e Italia che si è conclusa con grande intensità e la vittoria per 5-4 degli azzurri. Dopo il triplice fischio, le emozioni si sono infervorate e si è sfiorata una vera e propria rissa, passando dalle parole ai fatti. Come riporta Fanpage.it, è complicato ricostruire con precisione gli eventi e ciò che ha fatto esplodere la collera di alcuni giocatori, tra cui Gigio Donnarumma, che si è mostrato particolarmente nervoso. Una descrizione di quanto avvenuto proviene dai calciatori israeliani, i quali hanno riferito ai media del loro Paese di presunte “provocazioni subite da parte dei calciatori dell’Italia per tutta la durata del match.
Israele-Italia finisce male, cosa è accaduto tra i giocatori
Secondo i giocatori della nazionale di calcio israeliana, gli italiani hanno mostrato comportamenti particolari per tutto il corso della partita di qualificazioni ai mondiali. In forma riservata, alcuni membri del team guidato da Ben Shimon avrebbero dichiarato al giornale sensazionalista del loro Paese, che gli azzurri li hanno offesi per tutta la gara. Così facendo, hanno fornito ulteriori informazioni riguardo alla lite che quasi si è verificata alla conclusione della partita.
Le accuse degli israeliani ai giocatori italiani
In sostanza, seguendo questa ricostruzione, il momento esatto che ha scatenato lo scontro, rimasto per fortuna nei limiti di quello verbale, sarebbe accaduto dopo un presunto commento sarcastico di Gigio Donnarumma, il quale avrebbe ridicolizzato i calciatori della nazionale israeliana. Nelle riprese si può osservare il portiere della Nazionale in una luce inedita, mostra un grande nervosismo nei confronti di qualcuno della panchina avversaria. E’ stato necessario l’intervento dei suoi compagni per evitare un’escalation della situazione. Sempre secondo le notizie provenienti da Israele, il portiere della Nazionale era arrabbiato con Tai Baribo e Sagiv Yehezkel. Nel mezzo del parapiglia, è intervenuto anche Gattuso, cercando di calmare le acque e facendo allontanare alcuni israeliani particolarmente agitati. Il CT degli azzurri ha fatto segno agli avversari di restare in silenzio, apparentemente anche agli interpreti presenti. E’ stato un suo modo per tentare di evitare che la situazione degenerasse.
Le parole di Dasa e le scuse della delegazione italiana
Eli Dasa, capitano di Israele, ha dichiarato alla conclusione della gara che chi è stato lì, ha visto l’Italia in difficoltà, come se giocasse contro la migliore al mondo. Il giocatore aggiunge che la panchina dei suoi avversari era in delirio e che ciò dice tutto. Poi, ha descritto quanto successo durante la partita: “Si è sviluppata una discussione, loro erano molto molto emotivi. Sentivano di non essere dentro la partita, mentre noi meritavamo la vittoria, e hanno provato un po’ a provocarci. Ma fa parte del calcio e siamo andati avanti“. Come riportato da Sport5, alcuni componenti della squadra italiana hanno chiesto scusa, alla fine della partita, nelo spogliatoio, al personale di Israele per il comportamento di alcuni loro atleti.
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