Ulteriori aggiornamenti sulla tragedia di Pinarella di Cervia: ecco com’è stata investita Elisa Spadavecchia
Elisa Spadavecchia, turista vicentina di 66 anni, è rimasta uccisa in un tragico incidente avvenuto sulla spiaggia di Pinarella di Cervia. Mentre si trovava in spiaggia è stata investita da una ruspa cingolata guidata da un uomo di 54 anni, impegnato in manovre di movimentazione sabbia all’altezza del Bagno Franco. L’uomo stava effettuando brevi spostamenti in avanti e indietro quando, sterzando bruscamente, ha innestato la retromarcia travolgendo la donna. Secondo le prime ricostruzioni la vittima non avrebbe avuto il tempo di reagire. Sono usciti aggiornamenti sulle dinamiche dell’incidente, come riportato da Corriereromagna.it.
Cos’è accaduto ad Elisa
Le testimonianze raccolte sul posto raccontano che Elisa Spadavecchia, probabilmente, non si è resa conto del pericolo imminente. La donna, forse assuefatta al rumore costante del mare, dei bagnanti e dei mezzi in movimento lungo la battigia, non avrebbe prestato attenzione al suono del cingolato. Inoltre il fatto che la ruspa stesse effettuando ripetuti movimenti avanti e indietro da qualche minuto potrebbe aver reso meno evidente il momento in cui ha iniziato la manovra in retromarcia. L’effetto abitudine ai rumori ambientali può infatti ridurre la soglia di allarme anche di fronte a un pericolo concreto.
Il ruolo del cicalino e dei segnali
Il mezzo coinvolto è stato sequestrato per accertamenti, soprattutto per verificare il funzionamento dei dispositivi di sicurezza. In particolare, gli inquirenti stanno analizzando se il cicalino acustico per la retromarcia fosse attivo e udibile. Alcune ipotesi suggeriscono che, anche se funzionante, il suono del cicalino potrebbe essere stato confuso con il rumore generale della spiaggia. Questo dettaglio, unito alla routine dei movimenti del mezzo, potrebbe aver indotto la vittima a non percepire l’arrivo imminente del veicolo.
Gli sviluppi delle indagini in corso
Le indagini proseguono con l’esame tecnico sul mezzo e i risultati dei test tossicologici sull’operatore, già risultato negativo all’alcoltest. Si attendono ora gli esiti completi per escludere l’uso di sostanze stupefacenti. Il 54enne alla guida non è stato ancora interrogato dalla Procura, ma potrebbe essere ascoltato nei prossimi giorni tramite il suo avvocato, Vittorio Manes. Intanto la comunità rimane scossa per una tragedia tanto assurda quanto improvvisa.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
