Le due vittime erano due persone anziane e fragili: altre due persone sono state ricoverate in terapia intensiva nel Lazio
La scia di vittime in Italia a causa del virus West Nile è proseguita anche in queste ultime ore. Poco fa, secondo quanto hanno riportato i quotidiani “Il Mattino” e il “Messaggero” si sono registrati in Italia altri due decessi in Campania e nel Lazio. Le vittime sono un uomo di 86 anni (deceduto all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina) e un altro uomo di 74 anni che è morto all’ospedale Del Mare di Napoli. Entrambi presentavano propri i sintomi caratteristici del virus West Nile.
La vittima di Napoli
Secondo una prima ricostruzione effettuata dal Mattino, l’uomo morto a Napoli era tra i primi contagiati nel territorio ed era in terapia intensiva. Affetto da diverse patologie pregresse, era originario di Pomigliano d’Arco. Il 20 luglio scorso era stato ricoverato per un’emorragia digestiva, poi il suo quadro è andato via via peggiorando. Il paziente, che era già affetto da insufficienza renale, ha evidenziato febbre alta e stato confusionale. La morte è sopraggiunta alle 4,20 di venerdì scorso.
Altre due persone ricoverate in terapia intensiva
Altre persone sono state ricoverate negli ultimi giorni con sintomi compatibili con il West Nile, il virus che si trasmette attraverso i morsi delle zanzare di tipo culex. Negli ultimi giorni, tra Campania e Lazio, le vittime complessivamente sono salite a cinque, un dato che sta rendendo la situazione molto preoccupante. Al momento, nel Lazio, le persone ricoverate in terapia intensiva sono due ed entrambi sarebbero stati colpiti dalla stessa infezione.
Come difendersi
Il virus West Nile rappresenta soprattutto un pericolo per la salute delle persone anziane e fragili, soprattutto per coloro che sono affetti da malattie reumatologiche e che sono immunodepresse. Non esistono cure contro questo virus, ma è possibile prevenirlo adottando alcuni accorgimenti per proteggersi dai morsi di zanzara. L’uso dei repellenti e indossare abiti lunghi che coprano buona parte del corpo, sono due strategie che possono evitare il rischio di essere punti. Il consiglio degli esperti è anche quello di cambiare spesso l’acqua delle piante evitando ristagni.
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