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5 e 6 Marzo 2015: La grande nevicata di Capracotta

di

centro meteo italiano

5 e 6 Marzo 2015: l’Abbondante e storica nevicata di Capracotta

Neve record a Capracotta, durante le giornate fra il 5 ed il 6 Marzo 2015. Fonte: www.meteoweb.eu

Neve record a Capracotta, durante le giornate fra il 5 ed il 6 Marzo 2015.
Fonte: www.meteoweb.eu

5 e 6 Marzo 2015: La grande nevicata di Capracotta. Fra le giornate del 5 e 6 Marzo, l’Italia venne interessata da un impulso instabile di stampo artico marittimo con la relativa formazione di una vasta circolazione di bassa pressione sulle regioni meridionali, e il richiamo di correnti fredde e tese nordorientali provenienti dall’Europa orientale. Ove in quel periodo di tempo una massa d’aria particolarmente fredda andava ristagnando nei bassi strati atmosferici. Un peggioramento del tempo che diede inizio ad una delle più abbondanti nevicate rilevate in Italia, in cui a fine evento si misurò un accumulo di circa 256cm di neve in circa 18 ore di nevicata.

Con accumuli più elevati sino a 3 metri d’altezza laddove la neve venne modellata dal vento, favorendo la formazione di abbondanti ed ingenti accumuli eolici. Capracotta fu cosi sommersa dalla neve, tanto che le immagini della nevicata hanno fatto persino il giro del mondo sulle principali vie di informazione. La neve depositata al suolo in quei due giorni di 2 anni fa fu talmente abbondante che la gente per uscire di casa dovette passare dalle finestre, poichè le porte poste ai primi piani furono bloccate dalla neve.

Nonostante l’eccezionalità dell’evento stesso, in quanto probabilmente stabilisce un record riguardo ad un accumulo tanto abbondante caduto in cosi poche ore, rimangono luoghi non nuovi a questi eventi nevosi estremi. In quanto Capracotta si trova in una zona particolarmente esposta al fenomeno dello stau durante le irruzioni d’aria fredda da nordest. In quanto le correnti nordorientali che vanno accompagnando queste perturbazioni, impattando contro la catena appenninica, favoriscono un esaltazione dei fenomeni stessi, che spesso si presentano abbondanti e persistenti.

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