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Aggiornamento ECMWF00z: Primo weekend di Febbraio all’insegna di un tempo più umido e piovoso

di

centro meteo italiano

Aggiornamento ECMWF00z: Conferme riguardo il ritorno di un clima più mite e umido Atlantico per il Mediterraneo

La situazione prevista dall’aggiornamento di ECMWF00z per la giornata di Venerdi 3 Febbraio, con un primo impulso perturbato interessare le regioni del Nord Italia.

Aggiornamento ECMWF00z: Primo weekend di Febbraio all’insegna di un tempo più umido e piovoso. Arrivano conferme dall’aggiornamento mattutino di ECMWF00z riguardo il cambio di pattern a scala Europea atteso per per il primo fine settimana e weekend di Febbraio, con il graduale ritorno dell’approfondimento di profonde depressioni in Atlantico che tenderanno a muoversi verso l’Europa meridionale e centrale, spinte da un getto occidentale piuttosto teso in uscita dalla east coast Americana. Ne deriverebbe cosi un tempo decisamente più umido e piovoso anche per le regioni settentrionali, con nevicate a quote di media montagna sulle Alpi.

Si tratterebbe di un deciso cambio di pattern rispetto a quelli avutasi sino ad ora che hanno visto la predominanza per il nord Italia di correnti in prevalenza secche dai quadranti settentrionali, a causa di un’alta pressione sbilanciata,come nel caso di questo mese, verso le aree del nord Europa ma abbastanza invasiva sull’Europa occidentale, stando in grado quindi di bloccare qualsiasi velleità di passaggio da parte delle perturbazioni Atlantiche verso l’Europa meridionale, sia di gocce fredde retrograde favorevoli ad apporti precipitativi al nord Italia.

La situazione prevista per Domenica 5 Febbraio, quando il flusso atlantico più mite interessa in modo deciso le aree centrali e settentrionali Italiane.

Come si può ben vedere dalle carte, gli aggiornamenti mattutini confermano una ripresa della vorticità in area nord Atlantica con un relativo abbassamento dei geopotenziali e della corrente a getto polare che normalmente sino ad ora ha avuto la tendenza a scorrere a latitudini più elevate. Questo abbassamento della corrente a getto polare non farà altro che deviare la traiettoria delle perturbazioni che, tenderanno a scorrere a latitudini ben più basse, scegliendo, secondo l’aggiornamento di ECMWF00z, come via preferienziale di sbocco il Mediterraneo, a partire dalla giornata di Venerdi 3. Quando una prima perturbazione, veicolata da una profonda depressione stazionante a nordovest del Regno Unito, riuscirà a penetrare nel Mediterraneo interessando, secondo gli ultimi aggiornamenti, le aree centrali e settentrionali spingendo umide e miti correnti sudoccidentali.

A cura di Maurizio Signani.

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