
Aggiornamento GFS06z: Mediterraneo nella via di mezzo fra l’alta pressione Europea e correnti umide meridionali

La configurazione prevista da GFS06z per la giornata di Domenica, con un vasto anticiclone di blocco in Europa centrale e una vasta circolazione di bassa pressione sulla Penisola Iberica che coinvoglia umide correnti meridionali sull’Italia. Solo il nord Italia risentirebbe dell’influenza di afflussi di aria fresca da est.
Aggiornamento GFS06z: Blocco altopressorio Europeo e correnti umide meridionali sul Mediterraneo. L’aggiornamento di metà mattina del modello Americano GFS06z mostra anch’esso come l’aggiornamento del modello Europeo ECMWF00z un netto rafforzamento di una vasta area anticiclonica sull’Europa centrale per la prossima settimana, ma a differenza della visione del modello Europeo, GFS06z ci lascia maggiormente esposti a correnti più umide e miti di Scirocco e quindi ad un tempo maggiormente instabile.
In quanto il graduale strutturamento di una vasta circolazione depressionaria sulla Penisola Iberica nel corso di questo weekend lascerebbe il Mediterraneo scoperto ad un richiamo più umido e mite di stampo sciroccale, mentre il nord Italia avrebbe temperature decisamente più contenute per la permanenza di un debole afflusso più fresco dai quadranti orientali. Le correnti meridionali in questo caso, richiamate dalla circolazione sull’Europa occidentale, andrebbero a determinare allo stesso tempo vasta nuvolosità in area Mediterranea e qualche debole fenomeno sparso specie sul nordovest Italiano.

La situazione sinottica a lungo termine nel corso della prossima settimana ipotizzata per GFS06z con il richiamo di miti correnti sciroccali sul centro e sud Italia mentre il vasto anticiclone di blocco permette una nuova irruzione fredda sull’Europa orientale.
Si tratterebbe da quanto ipotizzato dalle proiezioni a medio e lungo termine di GFS06z, di un quadro meteorologico piuttosto complesso, che vedrebbe si un rafforzamento pressorio in Europa centrale, ma al contrario di quanto ipotizzato da ECMWF00z la situazione in area Mediterranea sarebbe tutt’altro che stabile in quanto la presenza in Atlantico e sulla vicina Europa occidentale di circolazioni di bassa pressione lascerebbe scoperto il Mediterraneo a infiltrazioni umide ed instabili. Mentre sull’Europa orientale, esattamente in prossimità del lato orientale di questo rinforzo altopressorio una nuova irruzione fredda andrà facendosi strada. Una situazione complessa che vede in gioco diversi fattori, e da confermare e valutare meglio nei prossimi aggiornamenti.
A cura di Maurizio Signani.