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Martedì 19 Agosto
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Aggiornamento GFS12z: Epifania punto di svolta verso il freddo

di

centro meteo italiano

Aggiornamento GFS12z: Affondi artici in traiettoria mediterranea confermati dall’Epifania

l'Irruzione d'aria fredda prevista da GFS 12z per l'Epifania sui paesi dell'Europa orientale immediatamente adiacenti all'Italia.

l’Irruzione d’aria fredda prevista da GFS 12z per l’Epifania sui paesi dell’Europa orientale immediatamente adiacenti all’Italia.

Aggiornamento GFS12z: Epifania punto di svolta verso il freddo. Se andiamo a guardare le proiezioni modellistiche a lungo termine del modello GFS in questi giorni , l’alta pressione diviene solamente un lontano ricordo, da diversi giorni infatti viene confermato un netto cambio della circolazione europea a partire dall’Epifania, che traghetterebbe correnti molto fredde di estrazione artico continentali,  su gran parte d’Europa centrale e meridionale. Zone che sino ad ora hanno visto una persistente e netta presenza di vasti campi di alta pressione senza soluzione di continuità, eccetto per un breve e temporaneo strappo avutasi poco dopo la metà del mese, quando una depressione in risalita dal nord Africa ebbe determinato un peggioramento del tempo, con la neve che si portò a quote pianeggianti in diverse aree del Piemonte.

Anche questa sera infatti, viene confermato, oltre al peggioramento del tempo relativo ai primi giorni del mese, questo cambio di circolazione. Si partirebbe inanzitutto da un tentativo dell’alta pressione di portarsi ad alte latitudini nel nord Atlantico i primi giorni del mese di Gennaio, favorendo cosi in Europa centrale l’organizzazione di un vasto fronte freddo, la cui saccatura, avente un asse di formazione diretto verso l’Atlantico, dove poi andrà a favorirne una ciclogenesi isolandosi,  riuscirebbe in un primo momento a  pilotare correnti umide occidentali sin verso la nostra Penisola da Lunedi 2 Gennaio, ne deriverebbe quindi un breve e localizzato peggioramento del tempo alle aree sottoesposte a questo tipo di correnti, dal Levante Ligure e la Toscana in primis.

 

Configurazione prevista da GFS12z per i giorni successivi all'Epifania, l'alta pressione troverebbe margine di salita verso i paesi del Nord Europa, favorendo la discesa di corpose masse d'aria artico continentali verso il Mediterraneo.

Configurazione prevista da GFS12z per i giorni successivi all’Epifania, l’alta pressione troverebbe margine di salita verso i paesi del Nord Europa, favorendo la discesa di corpose masse d’aria artico continentali verso il Mediterraneo.

Dopodichè la temporanea ripresa di onde altopressorie sul Mediterraneo, potrebbe favorire tempo stabile ma più freddo, l’aggiornamento 12z di questa sera infatti, va mostrando una prima e corposa irruzione d’aria molto fredda, con valori sino a -15 e -20° a 1500metri di quota, i giorni dell’Epifania abbordare le aree Balcaniche ed Europee orientali. Si tratterebbe, secondo l’aggiornamento, solo dell’inizio di una fase marcatamente invernale, in cui le correnti occidentali non essendo più invasive in Europa, favorirebbero all’alta pressione di estendersi maggiormente sui meridiani prediligendo le aree Scandinave e Norvegesi. L’accorpamento di masse d’aria artica che ne deriverebbe scenderebbe velocemente sin verso i nostri territori, dando inizio ad afflussi di aria molto fredda di origine artico continentale. Difficile ad ora quantificare la valenza di tale dinamica e la sua probabilità di riuscita, oltre poi alla quantità di freddo in entrata, in quanto come sappiamo queste dinamiche, essendo già di per se relativamente rare in quanto antizonali, sono di difficile lettura da parte dei modelli, sia per i notevoli incastri che servirebbero, sia perchè l’aria fredda di origine continentale trovandosi negli strati prossimi al suolo ha una maggior difficoltà di lettura nella modellistica di simulazione atmosferica.

Articolo a cura di Maurizio Signani.

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