
Alluvioni in Italia: sempre più frequenti, ecco la causa

Piogge torrenziali sempre più frequenti sulla nostra penisola
Maltempo sempre più estremo? Ecco cosa c’è da sapere
Il maltempo di questi giorni (ma anche quello passato e probabilmente quello che verrà) si è mostrato davvero intenso ed ha scatenato piogge torrenziali e alluvioni lampo. Frane, smottamenti e allagamenti hanno interessato tantissime regioni italiane. Siamo sicuri che la colpa è davvero delle forti piogge? Alla base di quanto sta succedendo c’è in primis l’uomo e l’abusivismo e poi il fatto che le temperature su scala nazionale sono ben più alte del normale. La risposta sta (almeno in parte) nell’eccessiva anomalia termica dei mesi passati che, a livello europeo, prosegue in modo ininterrotto da molti mesi, da inizio anno in alcuni casi e si è accentuata ulteriormente negli ultimissimi mesi.
Il mare altro fattore fondamentale
Il mare nostro ma non solo il Mediterraneo risulta ben più caldo rispetto al normale, di questo periodo anche di oltre 2 gradi. Un mare caldo permette una maggiore energia e fenomeni spesso più severi all’arrivo della prima perturbazione o massa d’aria di origine diverse. Un mare più freddo invece scongiurerebbe almeno in larga parte fenomeni estremi. Un’altra cosa molto importante e che recita un ruolo fondamentale è la stazionarietà dei fenomeni, bloccati dalla normale avanzata da un anticiclone di blocco. Questi determinano alluvioni lampo, temporali auto-rigeneranti e fenomeni che vanno ad agire sempre sulle stesse zone per molte ore. Fenomeni pericolosi che comportano precipitazioni estreme in tempi piuttosto ristrette.
Dobbiamo abituarci a fenomeni estremi?
Dobbiamo abituarci a tutto questo? Sicuramente dobbiamo considerarlo di più e imparare sicuramente a costruire in maniera regolare e non su alvei di fiumi, ex-torrenti o zone a rischio idro-geologico. Seguite come sempre tutte le previsioni sul nostro sito e non perdete i prossimi fondamentali aggiornamenti. […]
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.