
Arcobaleni: ecco cosa c’è da sapere su questi spettacolari fenomeni che forse non tutti sanno.

Arcobaleni: ecco cosa c’è da sapere su questi spettacolari fenomeni che forse non tutti sanno. Fonte: codicicolori.com
Arcobaleni: cosa c’è da sapere che forse non tutti sanno su questi spettacolari fenomeni – 08 agosto 2016 – Vedere un arcobaleno nei cieli dell’Italia o nel resto del mondo non è assolutamente un fenomeno raro, anzi: fin da bambini siamo stati abituati a guardare fuori dalla finestra cercando di scorgere, dopo un temporale quel magnifico arco tutto colorato. Dall’infanzia quindi, sono state numerose le spiegazioni che si sono chieste per cercare di spiegare questo fenomeno fisico ma che sempre è percepito anche come un po’ magico. Siete però sicuri di conoscere tutto quanto c’è da sapere sugli arcobaleni? […]
La prima cosa fondamentale è che due persone non vedranno mai uno stesso arcobaleno essendo questo un fenomeno soggettivo, poiché il suo centro si trova sulla linea immaginaria che congiunge il sole con l’osservatore. Esiste poi un momento particolare della giornata per vedere un arcobaleno: siccome questo è generato dalla rifrazione della luce all’interno delle gocce d’acqua rimaste in sospensione nell’atmosfera dopo un acquazzone, è necessario che i raggi del sole arrivino sulle goccioline con una inclinazione di circa 42°, cosa che rende l’arcobaleno difficilmente visibile per esempio, a mezzogiorno. Al contrario, un arcobaleno è visibile anche di notte, ma si tratta in particolare di arcobaleni lunari che appaiono come archi completamente bianchi. […]
Anche per quanto riguarda i colori c’è una particolarità: infatti, nonostante siano 7 i colori convenzionali con cui viene rappresentato l’arcobaleno, questi sono molti di più ma il nostro occhio non è in grado di distinguere tutto lo spettro delle varie tonalità. Un arcobaleno, essendo un fenomeno, come detto, soggettivo, non avrà mai un inizio o una fine: a dispetto della leggenda, presa in prestito dalla mitologia irlandese, secondo cui alla fine dell’arcobaleno si trova una pentola d’oro, irraggiungibile nascondiglio di un folletto, non potremo mai arrivare alla fine di un arco in quanto questo si sposterà con noi. Esistono poi più tipi di arcobaleno: si va da quelli semplici, i più comuni, a quelli quadrupli praticamente impossibili da contemplare oppure a quelli circolari, visibili solamente in determinate condizioni.
a cura di Martina Rampoldi