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Capelli di ghiaccio: una magnifica formazione del gelo simile a zucchero filato

di

centro meteo italiano

I capellidi ghiaccio sono particolari filamenti simili a zucchero filato che riescono a sopravvivere senza ricristallizzarsi: scopriamo cosa sono.

Trovata la causa per cui i capelli di ghiaccio, particolari filamenti simili a zucchero filato, riescano a sopravvivere senza ricristallizzarsi. Fonte: whydontyoutrythis.com

Capelli di ghiaccio: una magnifica formazione del gelo simile a zucchero filato – 12 novembre 2017 – La natura è capace di “creare” una grande vastità di fenomeni sia innocui che altamente spettacolari e distruttivi, andando dagli uragani, tornado, supercelle etc che sono capaci di lasciare dietro di sé una scia di morte e distruzione a manifestazione che posseggono una bellezza rara. Vi è mai capitato ad esempio, di sentire parlare dei “capelli di ghiaccio”, conosciuti in inglese anche come “ice wool” oppure “frost bear”? E’ un particolare fenomeno molto raro, che assomiglia, a vederlo in foto, ad una nuvola di zucchero filato oppure anche ad una matassa sintetica di capelli bianchi. I capelli di ghiaccio sono un tipo di ghiaccio che si forma sul legno marcio, assumendo, come suggerisce il nome, la forma di sottili filamenti bianchi molto simili a capelli. Come detto, i capelli di ghiaccio sono un fenomeno molto raro e difficilmente osservabile, la cui prima menzione in letteratura si deve ad Alfred Wegener nel 1918: ad oggi, nonostante sia un’impresa per pochi osservare i capelli di ghiaccio prima che si sciolgano, la zona in cui è maggiormente probabile imbattersi in questo spettacolo della natura è quella dei boschi di latifoglie ad una latitudine compresa tra i 45°N e i 55°N. Ma come e perché si formano i capelli di ghiaccio, filamenti così fragili per il loro diametro che non supera i 0.02 mm a fronte di lunghezza anche fino a 20 cm? […]

I capelli di ghiaccio si formano sui legni umidi e ormai marci degli alberi di latifoglie, quando le temperature calano leggermente sottozero e l’aria è umida: la loro vita è piuttosto lunga nonostante le dimensioni, con i capelli di ghiaccio che possono sopravvivere anche alcuni giorni. Questo è possibile grazie all’effetto di un fungo, la Exidiopsis effusa, scoperto solamente nel 2015, il quale previene, secondo meccanismi ancora non chiari, la ricristallizzazione dei piccoli cristalli di ghiaccio in altri più grandi, fatto che porterebbe alla distruzione dei capelli.[…]

Non c’è limite a quanti capelli di ghiaccio possano venir prodotti: anzi, una volta che un pezzo di legno è stato in grado di sviluppare i filamenti, potrà produrre capelli di ghiaccio anche per diversi anni nel limite delle favorevoli condizioni climatiche.

 

a cura di Martina Rampoldi

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