E’ tempo di tirare le somme: come è stato maggio 2019 in Italia?
Anche senza le rianalisi del mese, maggio 2019 è passato agli archivi come uno dei più freddi e dei più piovosi di sempre per quello che riguarda l’Italia. Tale sensazione è poi stata confermata anche dai dati elaborati dal CNR e riferiti alle medie climatiche 1971-2000, secondo cui il mese di maggio 2019 si è chiuso con temperature sotto quanto atteso, sia per quello che riguarda i valori massimi che per i valori minimi. Vediamo quindi in dettaglio che cosa ci ha riservato l’ultimo mese di primavera all’Italia.
Le temperature massime sono state le 31esime più fredde di sempre sull’Italia, con uno scarto pari a -2.15°C.
Maggio 2019 più freddo della media soprattutto nei valori massimi
Maggio dunque si è rivelato più freddo di quanto atteso normalmente per il mese sull’Italia, con una anomalia negativa più marcata soprattutto per quello che riguarda le temperature massime. Secondo i dati del CNR, infatti, i valori massimi per maggio 2019 sono risultati i 31esimi sull’Italia più freddi da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1800. Lo scarto dalle medie è stato di -2.15°C, comunque lontano dai -4.45°C registrati nel lontano maggio 1879.
Temperature minime leggermente sotto media, con uno scarto di -0.98°C.
Minime più basse della media ma senza eccessi
Il contributo maggiore all’anomalia negativa per il mese di maggio 2019 è stato dato dalle temperature massime ma anche le minime sono risultate, nel complesso, sotto media sull’Italia. In particolare si tratta delle 95esime più fredde dal 1800 ad oggi, con uno scarto pari a -0.98°C. Questo valore è ben lontano dai due estremi, con il record di temperatura minima per maggio che appartiene al 1836, con ben -4.19°C sotto le medie, mentre il valore più elevato è stato raggiunto nel maggio 2000, quando complessivamente le minime segnarono un’anomalia positiva di +2.38°C.
Mediamente maggio 2019 è stato il 53esimo più freddo dal 1800
Il mese di maggio 2019 è dunque risultato più freddo di quanto atteso sia sotto il profilo delle temperature massime che di quelle minime. Non poteva che essere più freddo quindi anche per quello che riguarda la media, risultando al 53esimo posto tra quelli con le temperature più basse. In particolare lo scarto dalle medie 1971-2000 è stato di -1.58°C, lontano comunque dai valori del 1836, quando maggio chiuse con un’anomalia di -4.12°C. Il record di maggio più caldo appartiene invece al 2003, quando le temperature salirono fino a +2.76°C oltre le medie.
Maggio 2019 è stato un mese particolarmente piovoso a causa di una serie continua di perturbazioni sull’Italia.
Non ci sono i dati per le piogge ma maggio è stato caratterizzato dal maltempo
Purtroppo dopo l’analisi delle temperature non è più disponibile quella delle precipitazioni, ma possiamo comunque tirare una somma approssimativa di quello che è stato il mese di maggio per le piogge. Il maltempo non ha dato tregua all’Italia fin dai primi giorni del mese, con una serie continua di perturbazioni che hanno portato piogge e temporali intensi e abbondanti sulla nostta Penisola: in diverse località gli accumuli per maggio 2019 sono risultati ben sopra la media. Non va dimenticata poi la neve, che ad inizio mese è caduta fino a quote quasi di pianura specie al Nord Italia.
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