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Dust devil: non solo sabbia e polvere ma possono formarsi anche piccoli vortici di fieno

di

centro meteo italiano

I dust devil non sono solo piccoli tornado di sabbia o di polvere a cielo sereno ma possono sollevare anche balle di fieno.

Dust devil non solo sabbia e polvere ma possono formarsi anche piccoli vortici di fieno

I dust devil non sono solo piccoli tornado di sabbia o di polvere a cielo sereno ma possono sollevare anche balle di fieno. Fonte: Kevin Farndell via youtube.com

Dust devil: non solo sabbia e polvere ma possono formarsi anche piccoli vortici di fieno – 21 luglio 2016 – Nonostante i dust devil siano dei tornado in miniatura che, come dice il nome, sono formati da polvere o anche sabbia, i quali si sviluppano senza la presenza di una perturbazione o di una cella temporalesca, potrebbe essere, come successo in Inghilterra, che questi non sollevino dal suolo la terra bensì fieno. Guardate infatti il video di seguito di Kevin Farndell, con un dust devil che si sviluppa in un luogo cosparso di fieno, il quale similmente alla sabbia o alla polvere, viene sollevato dal mulinello. Il meccanismo di formazione di un dust devil di fieno è uguale a quello classico di sabbia o di polvere: vediamo quindi la genesi di questo strano e spettacolare fenomeno. […]

La formazione dei dust devil è dovuta ad un eccessivo surriscaldamento del suolo secco e caldo, il quale, in presenza di una leggera depressione negli strati superiori, genera un mulinello d’aria: questi hanno una dimensione molto ridotta rispetto alle trombe d’aria, con il vortice che normalmente ha un’altezza inferiore ai 500 metri. Proprio per la loro piccola dimensione, i danni che possono causare sono molto ridotti, anche se in alcuni casi, i venti generati da questi dust devil possono raggiungere anche di 120 km/h pari a quelli di un tornado EF0. I dust devil hanno una durata limitata nel tempo, con i fenomeni più lunghi che possono durare circa mezz’ora, e la loro energia è limitata per via delle dimensioni, rendendoli spettacolari ma, come detto, pressoché innocui. […]

a cura di Martina Rampoldi

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