Andiamo ad analizzare l’indice AMO per vedere quali sono le ultime tendenze meteo sul prossimo inverno.

Andiamo ad analizzare l’indice AMO per vedere quali sono le ultime tendenze sul prossimo inverno. Fonte: en.wikipedia.org
Indice AMO: cosa aspettarci per il prossimo inverno? – 20 ottobre 2015 – Continua il nostro viaggio alla scoperta degli indici teleconnettivi, i quali sono un utile strumento per disegnare la tendenza a lungo termine: oggi analizzereno l’indice AMO, l’Atlantic Multidecadal Oscillation, identificato da Schlesinger e Ramankutty nel 1994. Scopriremo di cosa si tratta e quali informazioni può darci il suo stato attuale sull’inverno che verrà. […]
L’Atlantic Multidecadal Oscillation è uno schema climatico dell’Atlantico settentrionale indicatore della temperatura superficiale del mare tra l’Equatore e la Groenlandia: ogni trend lineare viene rimosso, per evitare che le analisi siano influenzate dai gas serra che inducono il riscaldamento globale. Questo indice è correlato con le temperature e le precipitazioni in gran parte dell’emisfero boreale, sia per quanto riguarda gli USA che l’Europa. Purtroppo, avendo a disposizione solamente circa 130-150 anni di rilevazioni strumentali dirette, l’approccio statistico riguardo l’andamento del ciclo AMO ancora è affetto da una dose di incertezza a causa proprio dei dati insufficienti. In generale, anche se la correlazione è ancora in fase di studio, durante una fase di AMO positiva gli inverni sull’Europa si rivelano particolarmente secchi e miti. […]
Stando alle caratteristiche dell’indice e considerando la condizione attuale dell’atmosfera, con l’indice AMO in fase positiva, combinata con gli altri indici, ovvero con una attività solare ridotta, un ENSO molto forte, una QBO e NAO positiva, ci stiamo avviando verso un inverno potenzialmente mite e secco. Per avere infatti freddo è neve sarebbe necessaria una combinazione opposta dei diversi indici, con per esempio una forte attività solare, una QBO e una NAO negativa. Ovviamente si tratta di una tendenza che quindi necessita di ulteriori conferme: seguite tutti i prossimi aggiornamenti per scoprire se, nonstante gli indici poco favorevoli, questo inverno potrà comunque essere caratterizzato da freddo e neve.