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La Niña: ancora presente nel Pacifico ma potremmo presto tornare a condizioni neutrali

di

centro meteo italiano

E’ presente una La Niña debole nel Pacifico in questo inizio di 2018, che nei prossimi mesi potrebbe esaurirsi definitivamente.

La Niña è presente nel Pacifico, con la temperatura superficiale del mare che segna una anomalia negatica di quasi 1°C. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov

La Niña: ancora presente nel Pacifico ma potremmo presto tornare a condizioni neutrali – 18 gennaio 2018 – Condizioni di La Niña debole sono presenti nel Pacifico equatoriale per il secondo inverno consecutivo, con tutti i principali parametri che sono scesi sotto la soglia tale per cui dichiarare nuovamente il fenomeno dopo la stagione 2016-2017. Similmente a quanto avvenuto lo scorso anno, anche questo evento di La Niña non risulta molto intenso, con la temperatura superficiale di riferimento che segna una anomalia media pari a -0.9°C. Secondo le ultime uscite dei modelli c’è l’85/95% di possibilità che La Niña tenga banco nel Pacifico ancora per il proseguimento dell’inverno boreale ma già in primavera è atteso un suo definitivo esaurimento: tra marzo e maggio infatti è prevista la transazione a condizioni neutrali, con dunque l’acqua del Pacifico che tornerà a scaldarsi. Trattandosi di un evento debole, esattamente come il suo opposto, El Niño, La Niña influenzerà in particolre il clima soprattutto delle Americhe, dell’Asia e dell’Oceania, mentre a seconda della sua intensità può arrivare ad avere effetti anche a livello globale. […]

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Queste due condizioni si danno il cambio ciclicamente nel Pacifico, con El Niño che si ha nel caso di un riscaldamento delle acque, mentre si parla di La Niña nel caso opposto, ovvero quando le acque si raffreddano. Logicamente non sono gli unici parametri a far propendere per una o per l’altra condizione, ma le temperature superficiali del mare sono l’effetto più visibile e facilmente monitorabile. Episodi di La Niña sono stati registrati, prima di questi degli ultimi due anni, in particolare nel 1904, 1908, 1910, 1916, 1924, 1928, 1938, 1950, tra il 1954 e il 1957, 1964, 1970–1972, 1973–1976, 1983–1985, 1988-1989, 1995–1996, 1998-2001, 2007-2008, 2010-2012 e appunto l’ultima del 2016-2017. […]

a cura di Martina Rampoldi

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