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La Niña: scendono le possibilità che possa svilupparsi nei prossimi mesi

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centro meteo italiano

Scendono le possibilità che La Niña possa essere dichiarata quest’estate con solamente due modelli su otto propensi per tale scenario.

La Niña scendono le possibilità che possa svilupparsi nei prossimi mesi

Scendono le possibilità che La Niña possa essere dichiarata quest’estate con solamente due modelli su otto propensi per tale scenario. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov

La Niña: scendono le possibilità che possa svilupparsi nei prossimi mesi – 19 luglio 2016 – Il trend di raffreddamento dell’Oceano Pacifico equatoriale, dopo uno dei El Niño più forti mai registrati, continua senza sosta ormai da inizio anno, ovvero da quando il fenomeno ha raggiunto il suo picco massimo. Tutti i paramentri da alcuni mesi sono tornati a segnare valori neutrali scendendo sotto la soglia di allerta: questi tuttavia continuano a scendere sempre più, arrivando a segnare valori sotto media con le anomalie negative che suggeriscono un possibile sviluppo del fenomeno opposto, ovvero de La Niña. Questi due eventi si danno ciclicamente il cambio nel Pacifico, con El Niño che viene dichiarato quando la temperatura superficiale del mare sale oltre la media di almeno +0.8°C, mentre al contrario La Niña inizia quando l’anomalia è superiore a -0.8°C. […]

In questo momento la temperatura superficiale del mare segna anomalie che variano tra i -0.2°C e i +0.4°C, con un trend negativo che sta portando l’Oceano a raffreddarsi sempre più, mentre le acque profonde segnano già nello strato compreso tra i 100-200 metri sotto la superficie anomali negative prossime ai 4°C. La Niña, esattamente come il suo opposto, a seconda della sua intensità può avere effetti anche a livello globale, ma in particolare influenzerà il clima soprattutto delle Americhe, dell’Asia e dell’Oceania. […]

Anomalie della temperatura superficiale del mare nell'ultima settimana nell'oceano Pacifico

Anomalie della temperatura superficiale del mare nell’ultima settimana nell’oceano Pacifico. Fonte: bom.gov.au

Nonostante nei mesi scorsi, dopo l’esaurimento definitivo de El Niño, i modelli fossero sempre più propensi a vedere uno scenario dominato da La Niña nel prossimo futuro, con le condizioni attuali questa tendenza è stata rivista: solamente due modelli su otto vedono la possibilità che questa possa svilupparsi già in questa estate boreale. C’è comunque il 50% di possibilità che La Niña possa essere dichiarata in seguito, ma in ogni caso, secondo i principali modelli, non sarà comparabile con gli eventi più intensi con le anomalie che potrebbero rimanere attorno al -1.0°C ed anzi avrà una durata molto limitata. Vi invitiamo comunque a seguire tutti i prossimi aggiornamenti perché una tale tendenza necessita ancora di ulteriori conferme.

a cura di Martina Rampoldi

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