
“Luna con l’anello non porta tempo bello”: scopraimo se questo popolare proverbio meteo sia vero o falso.

“Luna con l’anello non porta tempo bello”: scopraimo se questo popolare proverbio meteo sia vero o falso. Fonte: link2universe.net
“Luna con l’anello non porta tempo bello”: vero o falso? – 8 ottobre 2016 – Vi siete mai chiesti quali tra tutti i proverbi meteo facenti parte della nostra tradizione popolare siano scientificamente veri e con solide basi nella fisica dell’atmosfera? Tra tutti i detti che fin da bambini abbiamo imparato a conoscere, molti riguardano l’ambiente del tempo, con il meteo ha fatto sempre parte della vita quotidiana di tutte le persone: non tutti questi proverbi però, nonostante si basino su osservazioni sistematiche dei cieli e della terra, sono veri, o per lo meno, lo sono solo in parte. Ad esempio, il proverbio “Luna con l’anello non porta tempo bello” o la sua analoga variante “Luna cerchiata, campagna bagnata”, è affidabile? […]
In questo caso, l’osservazione dei cieli si incontra perfettamente con la spiegazione scientifica: vediamo quindi nel dettaglio perché se vi dovesse capitare di vedere un anello attorno alla luna allora è molto probabile che la pioggia sia in arrivo. Scientificamente parlando, l’anello attorno alla lune è chiamato halo, e può formarsi anche attorno al sole. Un halo è un fenomeno ottico prodotto dall’interazione della luce con i piccoli cristalli di ghiaccio in sospensione in atmosfera: questo si può vedere nei cieli quando i micro cristalli di ghiaccio saranno orientati rispetto all’osservatore in maniera perpendicolare alla luce della fonte, sia essa la luna oppure il sole, rendendo il fenomeno si visibile anche da posizioni differenti. […]
Questo tipo di fenomeno è frequentemente associato alla presenza di cirri o cirrostrati nell’alta atmosfera: data la natura di queste nubi, che solitamente precedono l’arrivo di un fronte di maltempo, gli halo sono precursori di un cambio nelle condizioni atmosferiche. In questo caso dunque, un proverbio della saggezza popolare non solo si è rivelato corretto, ma anzi si fonda anche su basi scientifiche che comprovano la sua validità.
a cura di Martina Rampoldi