
Quadro stabile e asciutto in Italia
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola risultano quest’oggi stabili e asciutte grazie all’imposizione di un campo di Alta pressione che viene rinforzato in queste ore da correnti ben più calde provenienti dal continente africano; le temperature, di conseguenza, risultano mediamente in aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, su valori di diversi gradi superiori alla media di riferimento.
L’Estate entra nel vivo
L’estate entra quindi nel vivo ancor prima del suo solstizio, previsto quest’anno per il 21 giugno. Nei prossimi giorni l’affondo di una saccatura depressionaria sulla Francia, oltre a determinare l’intrusione di qualche corrente più fresca sulle Alpi occidentali, in grado di generare qualche temporale pomeridiano, richiama, col suo moto ciclonico, correnti ben più calde su gran parte del Paese. Le temperature, pertanto, subiranno un ulteriore aumento nei prossimi giorni, raggiungendo i +37/+38°C nelle pianure interne di Lazio, Sardegna e della Basilicata per la giornata di venerdì 13 giugno.
Il Ministero della Salute diffonde bollino rosso in 3 città
E’ proprio per la giornata di venerdì 13 giugno che il Ministero della Salute avrebbe diffuso la massima colorazione per il caldo su 3 città italiane: esse sono Bolzano, Campobasso e Perugia, dove le anomalie termiche supereranno di diversi gradi la media di riferimento. L’ondata di caldo avvolgerà comunque altri settori del Paese, come accennato precedentemente: diffuso, infatti, anche il bollino arancione, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Bollino arancione per 8 città
Mentre il bollino rosso risulta ristretto a sole 3 città, le temperature risulteranno comunque mediamente elevate sul nostro Paese e, di conseguenza, il Ministero della Salute avrebbe diffuso anche il bollino arancione, che interessa ancora più città. Sulla lista appaiono ben 8 e sono le seguenti: Bologna, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Torino. Tuttavia, il caldo potrà essere disagevole, specialmente nelle ore centrali della giornata, anche in altre città e aree dello stivale, per quanto esso possa non costituire un reale pericolo per la salute umana, stando almeno al comunicato ufficiale del Ministero della Salute.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.