Passaggio instabile ma a seguire gran caldo
Condizioni meteo in peggioramento sulla nostra Penisola con piogge, temporali e anche locali nubifragi con rischio di grandine a causa di una saccatura atlantica in transito sulle regioni del Centro-Nord. Un piccolo promontorio di alta pressione di matrice africana protegge invece le regioni del Sud dove avremo nuvolosità in transito e clima caldo ma con scarso rischio di piogge. Nel corso della giornata temporali diffusi al Nord Italia localmente anche a carattere di nubifragio ed accompagnati da forti raffiche di vento o grandine. Rovesci sparsi anche sulle regioni del Centro con temporali soprattutto nelle zone interne tra Toscana, Umbria e Lazio. Tra la sera e la notte i fenomeni andranno poi gradualmente esaurendosi.
Fiammata africana verso l’Europa
Come anticipato già nei giorni scorsi, l’ultima settimana di giugno vedrà condizioni meteo all’insegna della stabilità e del gran caldo non solo sull’Italia, ma su buona parte dell’Europa. Anzi con l’asse anticiclonico tra Mediterraneo occidentale ed Europa centrale saranno proprio Spagna, Francia, Germania e Inghilterra a sperimentare le anomalie più elevate di temperatura. Apice dell’espansione africana verso la metà della prossima settimana. Mercoledì 26 giugno dovremmo infatti avere valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa e geopotenziali elevatissimi anche per la stagione estiva alle nostre latitudini. Le somme verranno tirate alla fine ma per intensità, estensione e durata potrebbe dovrebbe essere comunque tra le più forti ondata di caldo in assoluto, vedremo se verrà raggiungo anche qualche record in Europa.
Aumento termico al Sud, poi al Centro-Nord
Già nel corso di questo weekend le regioni del Sud vedranno un clima decisamente più caldo rispetto al resto della Penisola a causa dell’aria di origine africana in risalita. Nella giornata odierna temperature in aumento con valori sopra le medie e massime che potranno raggiungere i +34/35 gradi su Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. La Sicilia sarà invece la regione più calda con temperature massime che potrebbero anche raggiungere i +40 gradi sulle zone interne. Ovviamente in caso di passaggi di nuvolosità alta più consistenti questi valori potrebbero essere rivisti leggermente a ribasso. Meno caldo al Centro-Nord con massime comunque non superiori ai +30/31 gradi. Le temperature più alte si registreranno però nella prossima settimana con condizioni meteo in prevalenza stabili.
Caldo e AFA in aumento nei prossimi giorni
Come detto l’ondata di caldo in arrivo non risparmierà l’Italia ma saranno soprattutto le regioni del Centro-Nord e la Sardegna a vedere le temperature più elevate. Già nella giornata di Lunedì 24 non si escludono punte superiori ai +40 gradi nelle zone interne della Sardegna. Valori tra +32 e +34 gradi su Pianura Padana e zone interne del Centro. Nei giorni seguenti picchi di caldo superiori con punte di +36/37 gradi su Piemonte, Lombardia, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Attenzione anche all’afa particolarmente accentuata sulla Pianura Padana dove il caldo umido accrescerà la sensazione di disagio.
Possibili temporali pomeridiani al Sud
Con l’anticiclone così sbilanciato verso l’Europa centro-occidentale il Mediterraneo orientale rimarrà scoperto e dunque infiltrazioni di aria più fresca in quota potrebbero anche raggiungere le nostre regioni meridionali. I principali modelli mostrano da ieri questa ipotesi con la possibilità anche di una blanda goccia fredda tra Grecia e Mar Ionio. In tal caso aspettiamoci anche condizioni meteo instabili sulle zone interne del Sud con formazione di acquazzoni e temporali, localmente anche in sconfinamento verso le zone costiere.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.