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Meteo – Giornata Mondiale della Meteorologia 2023: il futuro di tempo, clima e acqua attraverso le generazioni

Meteo - il 23 di marzo ricorre la giornata mondiale della meteorologia istituita oltre 70 anni fa e dal tema molto attuale per parlare del futuro attraverso le generazioni di tempo, clima e acqua

Meteo – Giornata Mondiale della Meteorologia 2023: il futuro di tempo, clima e acqua attraverso le generazioni
Giornata Mondiale della Meteorologia 2023

Che cosa è la giornata della meteorologia e perché ci celebra oggi 23 marzo

Con la giornata mondiale della meteorologia si celebra la nascita dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) che è avvenuta per l’appunto il 23 marzo 1950. L’OMM propone ogni anno un tema che in questo 2023 è: “il futuro di tempo, clima e acqua attraverso le generazioni”. In generale la giornata si caratterizza per la moltitudine di eventi dedicati alla meteo molti dei quali puntano ad attirare anche l’attenzione del grande pubblico.

Tema dell’acqua molto attuale in questo grave contesto di siccità per l’Italia e non solo

Quest’anno la giornata mondiale della meteorologia si concentra sull’accelerazione del cambiamento climatico e sugli effetti che ha sull’acqua, ed in particolare sul ciclo idrologico. Sono ormai sotto gli occhi di tutto lo stato di grave siccità che si presenta su alcune regioni del nostro Paese, in particolare su quelle settentrionali.

Diversi gli eventi in giro per l’Italia e molti anche online tra i quali quelli di AISAM e AMPRO

Per celebrare la giornata odierna l’Associazione italiana di scienze dell’atmosfera e meteorologia (AISAM) ha organizzato un evento a Roma presso l’Università la Sapienza. L’associazione del meteorologi professionisti (AMPRO) ha invece organizzato un evento tutto online in collaborazione con l’Università degli studi dell’Aquila.

Mese di febbraio in media ma stagione invernale molto calda per l’Italia

Ultimi aggiornamenti del CNR che ci indicano un mese di febbraio sostanzialmente in media a livello nazionale per la nostra Penisola. Guardando più nel dettaglio però vediamo come questo sia stato in media al Centro (+0.07°C) e al Sud (-0.01°C) e sopra media al Nord (+1.47°C). L’inverno 2023 chiude invece ben al di sopra delle medie e con un’anomalia positiva di +1.21°C si posiziona al quinto posto tra i più caldi di sempre. Da segnalare poi il grave stato di siccità in cui versano le regioni settentrionali e alle quali servirebbe una primavera molto piovosa.

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.

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