Ennesima giornata di maltempo in Italia
Fin dalle prime ore della notte odierna si è assistito al transito di rovesci e acquazzoni sulla nostra Penisola, che si sono concentrati principalmente lungo il versante tirrenico, ma che non hanno risparmiato di interessare talvolta anche parti del versante adriatico. Il quadro incline all’instabilità aveva indotto già ieri la Protezione Civile a diffondere un’allerta valida per alcuni settori quest’oggi, con temperature che in questo contesto non subiscono variazioni significative rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Nuovo peggioramento in arrivo in Italia
A seguito del maltempo che già nella prima parte di quest’oggi ha interessato parte del nostro Paese, fenomeni sono andati ad esaurirsi gradualmente nel corso di questo pomeriggio. Tuttavia, nelle prossime ore, le condizioni meteo torneranno a peggiorare sull’Italia a partire dai settori nordoccidentali, con rovesci in transito e nevicate che torneranno a riguardare le Alpi occidentali. Il tutto in un contesto termico che di base resterà invariato rispetto a quanto registrato nelle precedenti 24 ore.
Grossa tromba marina al largo di Otranto nelle scorse ore
Il maltempo ha colpito nelle scorse ore e nella giornata di ieri anche la Puglia e il Salento, uno dei fiori all’occhiello delle estati italiane. L’instabilità ha fatto sì che si generasse al largo di Otranto (PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DI OTRANTO, CONSULTATE IL NOSTRO SITO) una tromba marina, stando a quanto si apprende dal sito “pugliareporter.com” che ha destato parecchia apprensione, ma che non ha causato nessun danno, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Paura sì, ma senza danni
Stando a quanto si apprende dal medesimo sito citato precedentemente, il grosso fenomeno vorticoso formatosi al largo delle coste di Otranto e più precisamente in zona Porto Badisco, avrebbe generato momenti di paura ed apprensione, ma senza provocare danno alcuno. Questo anche grazie al fatto che la tromba marina sarebbe rimasta al largo dissipandosi senza aver toccato mai il suolo (senza cioè compiere quello che in gergo viene definito landfall).
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, diplomato al Liceo Scientifico nel 2017 ora studente universitario. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook riguardanti la meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale meteo.
