Tempo in miglioramento sull’Italia
L’infiltrazione di correnti più umide sul Mediterraneo centrale hanno determinato un peggioramento delle condizioni meteo sui settori più interni delle regioni centro-meridionali, dove si sono attivati nel corso di questo pomeriggio piogge e occasionali temporali. In queste ore un timido aumento di pressione sta portando un miglioramento delle condizioni meteo che tuttavia risulterà momentaneo, come vedremo anche nel presente editoriale.
Nuovo peggioramento alle porte del Paese
Nonostante un miglioramento sia già in atto sulla nostra Penisola, con le condizioni meteo che presto torneranno generalmente stabili e asciutte, va specificato che si tratterà di una pausa dal maltempo momentanea: già dalla giornata di domani sabato 23 marzo, infatti, il passaggio di un cavo perturbato di matrice polare marittima attiverà nuovamente piogge e possibili temporali, anche localmente intensi, sui settori più settentrionali del Paese, con nevicate sulle Alpi a quote di montagna.
L’ultimo atto dell’inverno nella prossima settimana
L’ultimo atto dell’inverno verrà verosimilmente siglato nella prossima settimana, quella che precede la Pasqua, a causa dell’affondo di una saccatura depressionaria di matrice polare marittima sul Mediterraneo centrale e che, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, aprirà una fase spiccatamente instabile sullo stivale, con fenomeni a tratti e localmente anche intensi. Tale peggioramento sarà inoltre accompagnato da un nuovo calo delle temperature, che sancirà il ritorno della neve sulle Alpi, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Maltempo da nord a sud la prossima settimana, neve sulle Alpi
Nella prossima settimana il peggioramento riguarderà tutti i settori della nostra Penisola da nord a sud, con il maltempo che presenterà a tratti carattere diffuso e, come scritto in precedenza, localmente anche intenso. L’aria fredda di natura polare determinerà inoltre un calo delle temperature, più sensibile sulle località ad alta quota e che sarà di fatto responsabile del ritorno della neve sulle Alpi a quote di montagna. Risulta tuttavia impossibile al momento addentrarsi ulteriormente nel dettaglio, trattandosi ancora di una tendenza: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti in merito sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, diplomato al Liceo Scientifico nel 2017 ora studente universitario. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook riguardanti la meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale meteo.
