Torna il maltempo sull’Italia
Salve e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Dopo un avvio di maggio dal sapore quasi estivo, l’Italia torna preda del maltempo in questa primavera piuttosto dinamica e piovosa. I massime di pressione si sono infatti spostati verso l’Atlantico settentrionale, lasciando spazio ad una saccatura depressionaria di estendersi dalla Scandinavia sull’Europa centro-occidentale ed interessando il Mediterraneo con correnti più fresche e instabili. Un minimo di pressione al suolo si è approfondito sull’Italia nord-occidentale, con valori fino a 1000 hPa. Giornata odierna che vedrà il maltempo colpire soprattutto il Centro-Nord, con acquazzoni e temporali anche intensi, localmente a carattere di nubifragio e che sta causando diversi disagi su alcune regioni.
Maltempo che insisterà anche nei prossimi giorni con temperature in calo
Tra la giornata di domani e quella di mercoledì le correnti instabili continueranno ad interessare la Penisola Italiana, portando ancora piogge e temporali soprattutto al Centro-Nord. Non esclusi ancora dei fenomeni a carattere di nubifragio, soprattutto nella giornata di domani. Meno instabilità al Sud, con la possibilità di qualche pioggia ma per lo più a carattere isolato. Temperature che subiranno invece una diminuzione, specie da mercoledì quando inizieranno a portarsi su valori anche di qualche grado sotto media al Centro-Nord.
Maltempo in estensione al Sud nella seconda parte di settimana
Nella seconda parte della settimana la saccatura tenderà a transitare sul Mediterraneo, mentre un nuovo impulso freddo si allungherà nuovamente sull’Europa centro-occidentale, con l’alta pressione che resterà in Atlantico. Questo rinnoverà condizioni di maltempo sull’Italia, con acquazzoni e temporali che raggiungeranno anche il Sud, dove anche su queste regioni le temperature potranno scendere su valori leggermente sotto media. Ma la fase instabile sembrerebbe poter durare ancora a lungo.
Tendenza meteo: nessuna anticiclone forte in vista almeno fino alla metà di maggio
Dando uno sguardo agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli si nota subito che per il momento non viene visto nessun anticiclone forte a protezione del Mediterraneo almeno fino alla metà di maggio. I massimi dell’alta pressione potrebbero infatti rimanere per lo più sbilanciati in Atlantico con aria fresca e instabile che si riverserebbe in più occasioni su buona parte del vecchio continente. Continua dunque una primavera abbastanza piovosa.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
