Cambio di circolazione sul Mediterraneo
Salve e ben ritrovati da parte del Centro Meteo Italiano. Dopo una lunga fase di dominio anticiclonico che ha portato giornate stabili e miti con assenza di piogge, cieli soleggiati ma anche con nebbie e nubi basse, si va verso un cambio di circolazione con l’alta pressione che si sposta più ad est e correnti umide risalgono il Mediterraneo. Giornata odierna che vedrà ancora tempo stabile in Italia, ma con prime piogge in arrivo su Sardegna e Liguria specie dalla serata. Peggioramento atteso invece per domani.
Maltempo anche intenso nella giornata di domani martedì 16 dicembre
Una saccatura atlantica è in affondo sulla Penisola Iberica con approfondimento di un minimo al suolo di circa 1005 hPa entro la serata. Correnti instabili in risalita dai quadranti meridionali interesseranno l’Italia soprattutto nella giornata di domani, portando piogge e temporali specie sulle Isole Maggiori, sulle regioni tirreniche e al Nord-Ovest con neve a quote medie sulle Alpi. Possibili fenomeni intensi soprattutto su Liguria, Sardegna e Sicilia. Residui fenomeni si protrarranno nella giornata di mercoledì specie su medio versante tirrenico, tra Romagna e Marche e sul Friuli.
Nuovo miglioramento nella seconda parte di settimana
Evoluzione sinottica per la seconda parte di settimana che vedrà la saccatura atlantica entrare in cut-off con l’isolamento di una circolazione depressionaria tra Marocco e Algeria, mentre sul Mediterraneo centrale è atteso un aumento del campo barico. Condizioni meteo dunque più stabili sull’Italia con tempo asciutto ed anche ampie schiarite, ma con ritorno di nebbie e nubi basse specie su Pianura Padana, lungo i settori adriatici e tra Liguria e Toscana. Ma verso il weekend la depressione africana potrebbe muoversi verso il Mediterraneo meridionale portando un nuovo peggioramento sulle Isole Maggiori e al Sud. Le temperature si manterranno su valori intorno ai 2-4 gradi sopra le medie, con mitezza avvertibile soprattutto in montagna.
Tendenza meteo settimana di Natale
Ancora molta incertezza sulla tendenza per la settimana di Natale, vista l’elevata distanza temporale. Molta differenza infatti tra i modelli, con alcuni che mostrano l’elevazione dell’alta pressione alle alte latitudini e aria più fredda in discesa sull’Europa dai quadranti orientali, mentre altri mostrano la possibilità di nuove perturbazione atlantiche in arrivo sul Mediterraneo. Non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
