Analizziamo nel dettagli l’indice NAO per vedere quali sono le ultime proiezioni per l’inverno sull’Italia.

Analizziamo nel dettagli l’indice NAO per vedere quali sono le ultime proiezioni per l’inverno sull’Italia. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
NAO Index: quali le ultime proiezioni per l’inverno sull’Italia? – 09 dicembre 2015 – Lo scorso 01 dicembre è iniziato ufficialmente nell’emisfero boreale l’inverno meteorologico: nonostante il calendario però, la stagione sull’Italia stenta a decollare, con un clima che si sta rivelando inusualmente mite anche anche anomalamente secco. Infatti, similmente a tutta la prima parte di novembre, l’anticiclone delle Azzorre ha preso possesso della scena sinottica sull’Europa centro occidentale, determinando sull’Italia e non solo condizioni di tempo stabile. Ma questo inverno iniziato in maniera così anomala per l’Europa potrà avere una svolta fredda e nevosa oppure rimarrà caratterizzato dalla generale stabilità e mitezza? Vediamo dunque quali le ultime tendenze stagionali facendo ricorso agli indici climatici, un utile strumento per poter proiettarci avanti durante l’inverno 2015-2016. […]

Analizziamo nel dettagli l’indice NAO per vedere quali sono le ultime proiezioni per l’inverno sull’Italia. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
Come detto, per cercare di capire cosa dobbiamo aspettarci dal prossimo inverno sull’Italia e non solo, si fa ricorso a determinati indici climatici, i quali, andando a parametrizzare diverse variabili, possono darci un’idea di quale possa essere la tendenza stagionale. Di indici ne esisto molti, ma quest’oggi andiamo ad analizzare la NAO, ovvero la North Atlantic Oscillation: questo è un pattern di circolazione atmosferica localizzato nell’Oceano Atlantico settentrionale che consiste nella fluttuazione ciclica della differenza di pressione al suolo tra l’Islanda e le Azzorre. Quando l’indice NAO è negativo, i venti occidentali sono ridotti, la circolazione è prevalentemente antizonale e l’Europa potrebbe essere caratterizzata da inverni freddi con la traiettoria delle perturbazioni che si sposta verso sud ovvero verso il Mediterraneo. In Italia quindi l’inverno avrebbe buone possibilità di essere freddo e nevoso. Viceversa, quando la NAO è positiva, la situazione viene capovolta: in questo caso c’è un valore medio di pressione superiore a quello di riferimento, con una depressione d’Islanda più’ profonda e un anticiclone più potente. […]

Analizziamo nel dettagli l’indice NAO per vedere quali sono le ultime proiezioni per l’inverno sull’Italia. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
La NAO è responsabile di gran parte della variabilità meteorologica nella regione nord atlantica, modificando l’intensità delle aree di bassa pressione sull’Islanda e di alta pressione sulle Azzorre: vengono modificate le intensità e le direzione dei venti occidentali, con variazioni anche nella distribuzione del vapore acqueo e delle precipitazioni. Questo indice determina dunque intensità, numero e traiettoria delle perturbazioni e modifica il campo termico sull’Europa. Gli ultimi valori dell‘indice NAO, seppur in calo, sono positivi: questo significherebbe per l’Italia un inverno all’insegna della mitezza e della stabilità, anche se bisogna ricordare che un solo indice ci può dare un’idea della tendenza ma è necessario poi incrociare i dati con altri indici di pari importanza. Vi invitiamo comunque a continuate a seguire i prossimi aggiornamenti per rimanere sempre informati sulle ultime tendenze per questo inverno sull’Italia.
a cura di Martina Rampoldi