Pioggia, neve e crollo termico al sud
Il tempo al nord della nostra penisola continua ad essere dominato dall’anticiclone che apporta condizioni stabili anche se le temperature sono scese su valori finalmente prossimi alle medie stagionali. Situazione ben diversa al centro-sud, soprattutto al meridione dove è in atto l’afflusso di aria gelida che sta apportando venti molto forti e nevicate anche lungo le coste, seppur non intense e in maniera irregolare. Nelle prossime ore ulteriore calo termico, con neve ancora protagonista su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, fino a quote pianeggianti. Di seguito ecco mostrata infatti la previsione della Protezione Civile appena aggiornata per la giornata di domani domenica 24 febbraio 2019.
Previsioni della Protezione Civile per domenica 24 febbraio 2019
“Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Calabria ionica e meridionale tirrenica, Sicilia settentrionale e orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli, localmente moderati sui settori meridionali della Sicilia. Nevicate: isolate a quote superiori a 600-800 metri sui rilievi di Sicilia e Calabria, con apporti al suolo deboli e fenomeni in esaurimento nel pomeriggio. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in sensibile diminuzione al Nord; massime in sensibile aumento su tutta la Penisola. Venti: da forti a burrasca da nord-est su Sicilia, Calabria e Puglia, specie sui settori ionici; localmente forti da nord-est su restanti regioni centro-meridionali, Liguria e alto Adriatico. Mari: da molto agitati a grossi lo Ionio meridionale e lo Stretto di Sicilia, da molto mossi ad agitati i restanti bacini centro-meridionali; molto mossi i restanti mari; tutti in attenuazione serale”.
Prossimi due giorni gelidi su molte regioni
Nella giornata di domani, ancora neve su molte zone del meridione, soprattutto dell’estremo sud, a quote molto basse o localmente pianeggianti sotto i rovesci più forti. Clima freddo se non gelido al centro-sud, dove spireranno forti venti, meno freddo invece sul medio-alto Tirreno e soprattutto al nord Italia, maggiormente protetto dall’anticiclone. L’azione del vortice freddo presente sui Balcani, continuerà poi a farsi sentire anche ad inizio della prossima settimana soprattutto sulle regioni del basso Adriatico e sullo Ionio, dove il clima risulterà invernale ma i fenomeni saranno deboli e distribuiti in maniera irregolare. Saranno 48 ore gelide al centro e al sud della penisola dove il freddo verrà accentuato notevolmente dai forti venti settentrionali che potrebbero superare anche i 100 km/h. Nel frattempo, per ulteriori dettagli, come sempre vi ricordiamo che potete rimanere costantemente aggiornati sul nostro sito meteo e seguirci ed ovviamente iscrivervi sul nostro canale youtube.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
