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NEVE PIEMONTE: possibili fiocchi anche sulla città di Torino?

centro meteo italiano

Temperature in calo e neve a bassa quota al Nord-Ovest specie sul Piemonte, non esclusa al momento anche Torino città.

Neve al Nord-Ovest e fiocchi a Torino? - ilmattino.it

Neve al Nord-Ovest e fiocchi a Torino? – ilmattino.it

Aria fredda e temperature in calo al Nord nel weekend

Sta affluendo aria fredda dai quadranti orientali sulle regioni del Nord Italia con effetti visibili anche dal satellite. Le nubi anche basse si stanno a poco a poco dissolvendo a partire dai settori orientali. Si addensano invece molte nuvole al Nord-Ovest per effetto dello sbarramento delle Alpi con locali deboli piogge segnalate anche su Torino. Nelle prossime ore deboli nevicate potrebbero interessare le Alpi occidentali con fiocchi fin verso i 900 metri. Pioviggini attese soprattutto sui settori pedemontani del Piemonte e fino a Torino e Cuneo. Le temperature nei prossimi giorni si porteranno sotto le medie del periodo anche di 7-8 gradi con possibilità di gelate fino in pianura. Non è prevista neve nel weekend anche se nella giornata di Sabato non sono da escludersi deboli nevicate sulle Alpi occidentali fin verso i 700-800 metri.

Neve a bassa quota e possibili fiocchi a Torino con l’arrivo del secondo impulso freddo

Secondo le ultime uscite dei principali modelli un secondo impulso freddo raggiungerà l’arco alpino nella notte tra Lunedì e Martedì. Allo stesso tempo una circolazione depressionaria si avvicinerà al Mediterraneo centrale dall’Atlantico. L’interazione tra l’aria fredda dall’est Europa e l’aria più umida dall’Atlantico potrebbe portare un’intensa fase di maltempo in Italia dalle caratteristiche praticamente invernali. Fenomeni per il momento poco organizzati sulle regioni del Nord ma con la neve che potrebbe arrivare fino a quote molto basse. In particolare sulle regioni di Nord-Ovest i fiocchi potrebbero scendere fin sotto i 300 metri grazie alle temperature alla quota di 1500 metri circa intorno a -4/-5 gradi. E’ in particolare il modello ECMWF a proporre al momento l’evoluzione migliore per la neve a Torino. Nella giornata di Martedì 20 novembre il nucleo freddo si troverebbe poco a nord-ovest del Piemonte e un largo minimo di bassa pressione nei pressi della Sardegna. Precipitazioni anche moderate interesserebbero il nord-ovest con neve prima oltre i 300-400 metri ma poi in calo praticamente fino alla pianura. Neve abbastanza probabile su Cuneo, Asti e Alessandria ma fiocchi non esclusi anche su Torino, Vercelli e Novara.

Evoluzione molto più incerta a seguire

Fase di maltempo per l’inizio della settimana confermata dai principali modelli, seppure con piccole differenze. Evoluzione più incerta invece per la seconda parte tra proseguo d’inverno e autunno. Il modello americano GFS mostra tra Giovedì e Venerdì il nucleo di aria fredda stazionarie sull’Europa centrale per poi dirigersi nuovamente verso i Balcani. Questo prolungherebbe la fase fredda in Italia con temperature sotto la media almeno fino all’ultimo weekend del mese. Per quello che riguarda le precipitazioni queste interesserebbero soprattutto Adriatico e Sud con occasionali nevicate a quote medio-basse. Per il modello europeo ECMWF il nucleo freddo punterebbe invece verso l’Atlantico abbandonando l’Italia già da Giovedì. In questo caso di avrebbe un miglioramento delle condizioni meteo in Italia con temperature in aumento ma comunque vicine alle medie del periodo. Trattandosi di una settimana con evoluzione meteo piuttosto delicata seguite tutti i prossimi aggiornamenti e approfondimenti.

Freddo e neve anche a bassa quota

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Francesco Cibelli

Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.

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