
La neve su alcune località montane della Turchia, come il Monte Olimpo della Misia, ha raggiunto altezze davvero notevoli
Neve Turchia: sul Monte Olimpo della Misia superati i 3 metri di accumulo – 11/01/2014 – Mentre su Alpi ed Appennino la neve inizia, nuovamente, a scarseggiare, tutt’altra cosa si può dire delle montagne su Balcani, Turchia ed Europa centro-orientale. L’Inverno è partito molto bene sulle nazioni orientali europee, in particolar modo su Grecia, Turchia, Romania e Bulgaria, dove dall’inizio del mese di Gennaio sono state numerose le incursioni di aria fredda dalle latitudini settentrionali, con neve fino in pianura e sulle coste in più di un’occasione. Questo non si può certo dire dell’Italia, dove sono state poche (anche se veramente significative) le ondate di aria fredda, con neve fino a bassa quota, anche se sono state precedute e succedute da vasti promontori anticiclonici. Guarda qui le mappe inerenti ai prossimi giorni.
Come possiamo vedere da questa fotografia del Monte Olimpo della Misia, in Turchia (a cura di Severe weather Turkey), la neve che si è accumulata in 45 giorni di Inverno è davvero molta, e tanta altra ne cadrà a breve, in quanto da NNW stanno per arrivare nuove irruzioni di aria fresca, dovute a diversi fronti instabili che transiteranno anche sull’Italia. In Italia la neve sulle montagne non è molta: la stagione sembrava essere recuperata dopo le abbondanti nevicate di fine Dicembre, ma la notevole scaldata che si è avuta nel corso degli ultimi giorni ha causato la perdita di gran parte della neve sulle Alpi, e di quasi tutta la neve al di sotto dei 2200 metri in Appennino.