
Nubi Nottilucenti: foto meravigliose di questo particolare fenomeno giungono da Wancourt, Francia nord occidentale.
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Nubi Nottilucenti: lo spettacolo di questo particolare fenomeno nei cieli di Wancourt – 06 luglio 2016 – Le nubi nottilucenti sono un particolare fenomeno normalmente troppo debole per essere osservato ma che risulta visibile durante il crepuscolo, quando il sole si trova ormai sotto l’orizzonte e gli strati più bassi dell’atmosfera sono ormai oscurati dall’ombra terrestre, come successo a Wancourt, nella Francia nord occidentale. Le nubi nottilucenti sono note come nubi polari mesosferiche e si collocano nella mesosfera ad altitudini di circa 75-85 km, essendo di fatto le formazioni nuvolose più alte presenti nell’atmosfera terrestre. Queste sono più frequentemente osservabili durante i mesi estivi ad una latitudine compresa tra i 50° e i 70° sia nell’emisfero boreale che in quello australe: nonostante le nubi nottilucenti siano un fenomeno meteorologico ancora non completamente noto, queste sono strettamente collegate con i minimi solari, ossia il loro numero è maggiore quando sono minori le macchie solari e viceversa. Ad oggi si sa che le nubi nottilucenti sono composte prevalentemente da cristalli di ghiaccio fino a 100 nanometri di diametro e si possono formare a partire direttamente dal vapore acqueo oltre che condensando su nuclei come succede per le nubi troposferiche: oltre che vapor d’acqua e nuclei di condensazione, perché questo tipo di nubi si formi è necessario che le temperature siano bassissime, inferiori ad almeno -120°C. Come il vapore acqueo e le particelle di polvere possano arrivare in mesosfera è ancora in fase di studio anche se si crede che un contributo possa arrivare sia da fonti naturali quali il particolato vulcanico e i micrometeoriti sia da fonti antropogeniche, come i gas di scarico degli shuttle spaziali.
a cura di Martina Rampoldi