Il freddo intenso ha interessato la zona della striscia di Gaza provocando la morte di tre bambini e un adulto per assideramento
Ondata di freddo a Gaza, quattro morti assiderati – Assiderati: così sono morti tre bambini ed un adulto nelle ultime ore a Gaza, nella zona della Striscia già gravemente colpita dalle conseguenze del conflitto bellico in alto. Sul territorio si è abbattuta nei giorni scorsi un’ondata di freddo gelido con temperature che sono crollate, tanto che alcuni residenti sono deceduti per assideramento; tra di loro anche un bebè di due mesi, morto per le conseguenze del freddo intenso nel rifugio per sfollati di Beit Hannun, nel nord della Striscia di Gaza. La ‘tempesta Huda’, come è stata chiamata l’ondata di freddo, sta dunque creando gravi problemi alle popolazioni della zona: a Khan Yunes, nel sud di Gaza, sono morti un’altro bambino che viveva in un’abitazione gravemente danneggiata dai bombardamenti, ed un pescatore.

Allagamenti a Gaza, foto alternativenews.org
Il terzo bimbo invece è morto assiderato venerdì scorso. Non solo basse temperature, ma anche la pioggia, che ha allagato diverse aree a Gaza City, in zone nelle quali vivono oltre 100.000 sfollati che, dopo la guerra, si trovano ora a fare i conti con i pericoli degli eventi estremi naturali. Disagi molto seri, considerato il fatto che l’accesso alla corrente elettrica è limitato a sole quattro ore al giorno.