In vista uno sciopero dei tabaccai contro l’obbligo di Green Pass per accedere in questi negozi: ecco cosa succede
Per arginare la diffusione del contagio da coronavirus il Governo italiano ha deciso di utilizzare lo strumento del Green Pass, la “certificazione verde” che testimonia la vaccinazione dal Covid-19 o la sua guarigione (ottenibile, nella sua versione Base, anche se si è in possesso di un tampone negativo); senza di esso, ormai, è praticamente impossibile accedere a tutte le attività del tempo libero al chiuso. Dal 1° febbraio però il Green Pass sarà necessario anche per andare dal tabaccaio e ciò ha scatenato la protesta dei lavoratori del settore, preoccupati per una possibile consistente riduzione della clientela. Per questo motivo, come riportato da IlGiornale.it, la Giunta Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai minaccia uno sciopero ad oltranza dall’1/2.
Le parole del Presidente della FIT
La FIT si schiera dunque dalla parte del “buonsenso”, come ha spiegato in un comunicato il suo Presidente Giovanni Riso: “Abbiamo avviato una trattativa – ha spiegato – e a breve incontreremo il sottosegretario alla salute Andrea Costa che ha mostrato attenzione alle nostre rivendicazioni. Capiamo l’importanza del Green Pass come ostacolo al diffondersi dei contagi e, soprattutto, come stimolo alla vaccinazione anche per i più recalcitranti… ma dal tabaccaio non ci si va solo per comprare le sigarette bensì, soprattutto, per pagare le bollette, ritirare un pacco o comprare i biglietti dei bus locali”. “Come si può – prosegue Riso – non immaginare il caos che l’obbligo di controllo del Green Pass porterà? Come si può non vedere che piuttosto che fare la fila per acquistare un pacchetto di sigarette legali ci si rivolgerà al mercato clandestino, in mano a chi certamente non è interessato al possesso del Green Pass? Come si può non tenere nella giusta considerazione il rischio cui si dovranno esporre i tabaccai uscendo dal bancone, spesso blindato per motivi di sicurezza?”.
Lo scenario
Si prevedono dunque giorni di trattative tese tra il Governo e la FIT: lo sciopero potrebbe effettivamente avvenire, con come conseguenza la chiusura per diversi giorni di tutti i tabaccai nazionali. Il tutto però potrebbe concretizzarsi solamente in un breve periodo di disagi, data l’irremovibilità del Governo sull’utilizzo del Green Pass.
Previsioni meteo Italia – Mercoledì 26 gennaio 2022
Al Nord al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli sereni o poco nuvolosi, nebbie e nubi basse su Pianura Padana e deboli piogge in Liguria. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni e nebbie o nubi basse in Pianura Padana. Al Centro al mattino tempo stabile su tutte le regioni con nuvolosità bassa su Toscana, Umbria e coste adriatiche e cieli sereni altrove. Al pomeriggio non sono attese variazioni di rilievo. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile e asciutto con nubi basse sugli stessi settori e cieli sereni o poco nuvoloso sulle altre regioni. Al Sud e sulle Isole al mattino piogge sulla Calabria meridionale con neve oltre i 1100-1200 metri, asciutto altrove con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio non sono attese variazioni di rilievo. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile e asciutto con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi e isolati fenomeni ancora sulla Calabria meridionale.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
