Sciopero treni venerdì 9 settembre 2022: orari e info treni garantiti in tutta Italia
Disagi in vista per chi deve spostarsi sulle rotaie. Nella giornata di venerdì 9 settembre infatti è stato indetto uno sciopero nazionale dei treni di otto ore. Protesta che interesserà macchinisti e capitreno di Trenitalia, Italo, Trenord e Trenitalia Tper. I sindacati che hanno proclamato lo sciopero sono i seguenti: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa. Si protesta contro i gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori.
I treni garantiti
Lo sciopero dei macchinisti e dei capitreno inizierà alle 9 e finirà alle 17, durata di 8 ore quindi. I disagi e gli eventuali ritardi o annullamenti potrebbero concentrarsi in quella fascia oraria. Non sono previste quindi le fasce garantite che di solito sarebbero dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, perché in questi orari i treni comunque circoleranno regolarmente. Per consultare l’elenco dei treni garantiti, si consiglia di visualizzare la lista sui siti ufficiali delle compagnie ferroviarie.
Previsioni meteo venerdì 9 settembre
Al Nord al mattino tempo instabile con molte nuvole associate a piogge e acquazzoni sparsi specie su Lombardia e Triveneto, più asciutto altrove. Al pomeriggio ancora fenomeni su Alpi, Triveneto ed Emilia Romagna, più stabile altrove. In serata residue piogge al Nord-Est, variabilità asciutta altrove. Al Centro al mattino nuvolosità irregolare in transito con locali piogge tra Toscana, Umbria e Lazio, più asciutto altrove. Al pomeriggio locali fenomeni sull’Appennino centrale, stabile altrove con ampie schiarite. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto su tutte le regioni con nubi sparse e schiarite. Al Sud e sulle Isole al mattino locali piogge sulla Campania, asciutto altrove con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio nubi in transito e schiarite con tempo per lo più stabile, locali piogge su Campania e zone interne della Sicilia. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile su tutti i settori con cieli sereni o poco nuvolosi.
I motivi della protesta
Dopo le aggressioni i sindacati lamentano un mancato intervento da parte dei datori di lavoro e neanche una maggiore incisività da parte del legislatore rispetto alle proposte fatte dalle parti sociali. I sindacati fanno sapere che la situazione necessita urgentemente un fermo e risolutivo intervento per tutelare la sicurezza dei lavoratori.
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