Altro pomeriggio all’insegna dell’instabilità sull’Italia, con temporali e rovesci che insistono ancora in particolare su Alpi e Appennini.
Tempo in atto sull’Italia: ancora instabilità con temporali e acquazzoni sui rilievi – 11 giugno 2015 – Anche durante questo pomeriggio sono i temporali e gli acquazzoni i protagonisti sull’Italia, con ancora fenomeni di stampo convettivo che si sono formati e si stanno formando sia sulle Alpi che sugli Appennini. Infatti, nonostante un promontorio anticiclonico stia risalendo dall’Africa, l’instabilità pomeridiana è ancora molto accentuata, con acquazzoni e temporali di calore che stanno interessando soprattutto il Lazio, l’arco alpino e quello Appenninico settentrionale. Guardate intanto qui in dettaglio come evolverà la situazione meteorologica sull’Italia –>clicca qui.

Altro pomeriggio all’insegna dell’instabilità sull’Italia, con temporali e rovesci che insistono ancora in particolare su Alpi e Appennini. Fonte: protezionecivile.gov.it
Si è aperto dunque un nuovo pomeriggio segnato dalla generale instabilità sull’Italia, con ancora acquazzoni e temporali di origine convettiva che stanno interessando in particolare i rilievi ma non solo della nostra Penisola: sono infatti in atto in questo momento numerosi temporali sparsi sull’Italia, la maggior parte dei quali tra Alpi ed Appennino, con le zone montuose del Piemonte, del Trentino Alto Adige, dell’Emilia Romagna così come Lazio, Abruzzo e Calabria che stanno venendo interessati da fenomeni localmente forti. Questi acquazzoni non si stanno però limitando ai rilievi dell’Italia, con l’instabilità che ha spinto i fenomeni anche verso le Pianure, soprattutto sul Lazio, dove le zone attorno a Roma stanno venendo interessate da temporali anche forti specie sul viterbese. Anche le zone interne del Sud Italia non sono esenti dagli effetti i questa instabilità pomeridiana, con degli acquazzoni che hanno bagnato specialmente gli Appennini della Calabria ed in particolare la Sila. I temporali e i rovesci insisteranno ancora nelle prossime ore specialmente sulle zone dell’Italia settentrionale, in particolare sulle Alpi occidentali.