Tanti danni e anche tre vittime per il passaggio tra Taiwan e Cina del potente tifone Dujuan che ha portato sul Sud Est asiatico piogge torrenziali e venti fortissimi.
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Tifone Dujuan: tanti danni sia in Cina che soprattutto a Taiwan – 30 settembre 2015 – Il potentissimo tifone Dujuan si è ormai dissolto dopo aver compiuto il suo secondo landfall sulle coste cinesi durante la mattinata di ieri, ma i suoi effetti sono purtroppo ancora ben visibili sia sulla stessa Cina che su Taiwan, attraversata da parte a parte dal sistema classificato come categoria 4, il quale ha portato venti fino a 250 km/h. L’occhio di Dujuan è transitato nella parte settentrionale di Taiwan, poco a Sud della capitale Taipei e oltre ai venti intensissimi, ha portato anche precipitazioni che, durante il passaggio del tifone, hanno scaricato fino a 915 mm d’acqua sulle zone montagnose interne. Sono state numerose le alluvioni lampo causate da questo potentissimo tifone sia a Taiwan che in Cina, così come nelle Ryukyu Island, arcipelago giapponese che ha registrato raffiche record fino 291 km/h: il bilancio parla di tre morti e 324 feriti, mentre oltre 3000 persone sono ancora accolte in rifugi dopo essere state evacuate dalle proprie abitazioni. L’elettricità è saltata durante il passaggio del tifone, con 2 milioni di case rimaste al buio con anche scuole, uffici e negozi rimasti chiusi. La prima stima dei danni ammonta a circa 4.7 milioni di euro, con soprattutto le coltivazioni che sono state distrutte dai potentissimi venti e dalle precipitazioni torrenziali associate al passaggio del tifone Dujuan. Numerosi i danni anche sulle coste, con mareggiate diffuse sia a Taiwan che in Cina: guardate il video di seguito in cui si vedono le onde generate dall’avvicinarsi del tifone proprio alle coste cinesi (Credits: CCTV).
