I ricercatori della Penn State University hanno individuato dei cibi che migliorano la salute dell’intestino: tutti i dettagli
L‘intestino è uno degli apparati più delicati dell’organismo: esso, che si intreccia per ben sette metri all’interno del corpo, ospita una serie di batteri (flora intestinale) utili a regolare le funzioni digestive e non solo. Esistono però anche dei cibi specifici che, se ingeriti, possono migliorare ancor di più la salute dell’intestino grazie alle loro proprietà nutritive e benefiche. Un team di ricercatori della Penn State University (Pennsylvania, Stati Uniti) li ha individuati e analizzati a fondo, eco quali sono.
Gli ingredienti “segreti”
Il primo ingrediente che migliora la tenuta dell’intestino è rappresentato dalle arachidi: un’oncia al giorno di questo cibo, infatti, rende più variegata la composizione dei batteri intestinali (“le persone che hanno molti microbi diversi hanno una salute migliore e una dieta migliore rispetto a coloro che non hanno molta diversità batterica” ha spiegato Penny M. Kris-Etherton, tra le autrici dello studio). Stesse funzioni garantite anche da un cucchiaino al dì di erbe e spezie come cannella, zenzero, cumino, curcuma, rosmarino, origano, basilico e timo.
Altri benefici
Assumere le dosi sopracitate di questi alimenti non serve solamente a rinforzare l’intestino, bensì a regolare la pressione sanguigna (allontanando il pericolo di malattie cardiovascolari) e il peso delle persone oltre che a migliorarne il metabolismo e il sistema immunitario.
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