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Carboidrati, quelli buoni possono consentirci di vivere a lungo e senza malattie: ecco quali sono

Uno studio ha confermato come i carboidrati sani possono aiutarci a vivere una vita lunga e serena

Carboidrati, quelli buoni possono consentirci di vivere a lungo e senza malattie: ecco quali sono
I carboidrati della longevità - Foto Pixabay

Non tutti i carboidrati meritano di essere demonizzati: ecco quali sono i carboidrati della longevità

Negli ultimi anni sono cresciuti in maniera esponenziale i pregiudizi nei confronti dei carboidrati ritenuti i primi nemici di ogni dieta. In realtà non è sempre così, come dimostra un recente studio che è stato pubblicato su Jama Network Open in cui sono stati passate al setaccio le abitudini alimentari di oltre 47.000 donne in un arco di tempo di oltre 30 anni. Lo studio ha dimostrato l’incidenza dei carboidrati sul modo con cui si invecchia.

Cosa si è scoperto

Mangiare in modo sano può aiutarci ad arrivare ai 70 agli 80 anni con una buona salute mentale e senza soffrire di patologia particolari. In tutto questo, i carboidrati hanno sicuramente un ruolo fondamentale soprattutto se mangiamo quelli giusti. Secondo i risultati di questo studio, se mangiamo costantemente carboidrati di qualità, la probabilità di invecchiare senza soffrire di patologie particolari è molto alta. Stiamo parlando dei carboidrati che si trovano nei legumi, nella frutta, nei cereali integrali e nella verdura.

I cibi da evitare

Diverso è il discorso per quanto concerne i carboidrati raffinati, cioè quelli che si trovano nel pane bianco, nella farina e negli alimenti ultra lavorati. Questi carboidrati considerati cattivi sarebbero da associare a un maggiore deterioramento fisico e mentale. Come hanno avuto modo di sottolineare gli stessi esperti, il problema non è da ricercare nei carboidrati ma nella tipologia stessa dei carboidrati. La prima cosa da fare soprattutto una volta superati i 40 anni è quella di sostituire i cereali raffinati con quelli integrali aumentando l’apporto di fibre e includendo diverse porzioni di legumi nell’arco della settimana.

Conclusione

Invecchiare in modo sano è possibile soprattutto se arricchiamo la nostra dieta con i carboidrati che derivano dal riso integrale, avena, verdure naturalmente amidacee, fibre alimentari e legumi. Se invece abbiamo l’abitudine di mangiare molti snack ultra processati, pane bianco, pasta raffinata, biscotti e cereali zuccherati, o altri alimenti con un elevato indice glicemico, è più facile che la nostra salute possa peggiorare nel tempo non permettendoci di vivere una vecchiaia serena. Questo studio ha confermato ancora una volta che, con una dieta ricca di fibre, si è in grado di proteggere il cervello a lungo termine, nutrendo il microbiota e regolando gli ormoni, oltre che ridurre il rischio di infiammazioni.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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