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Come proteggersi dal sole, la dottoressa Elena Sereni spiega il fattore SPF nelle creme in base al fototipo

L'importanza e le armi con cui proteggersi dal sole, I raggi UVA e UVB, la dottoressa Elena Sereni, spiega il fattore SPF nelle creme in base al fototipo

Come proteggersi dal sole, la dottoressa Elena Sereni spiega il fattore SPF nelle creme in base al fototipo
Foto PEXELS

L’importanza di proteggersi dal sole

L’estate è ormai iniziata e il caldo comincia a percepirsi. La gente trascorre molte più ore all’aperto, e questo comporta una maggiore esposizione alla luce solare. Il sole è a noi favorevole, in quanto ci aiuta a produrre vitamina D, necessaria per mantenere un buon equilibrio dell’umore, promuovendo la produzione di ormoni come serotonina e dopamina. Ciononostante, è essenziale essere cauti riguardo alle radiazioni ultraviolette che possono causare effetti diretti e immediati o di lungo termine sulla pelle, portando a problemi quali scottature, iperpigmentazione, rischi di cancro alla pelle e invecchiamento precoce. Come fare per proteggersi da sole? La dottoressa Elena Sereni, dermatologa dell’Istituto Clinico San Rocco, spiega che dobbiamo evitare di stare al sole nelle ore più calde, utilizzando i comuni strumenti di protezione a nostra disposizione per limitare questi danni potenziali. E’ quanto riporta ilgrupposandonato.it.

I raggi UVA e UVB

I raggi UVA rappresentano il 95% circa delle radiazioni ultraviolette che arrivano sulla Terra; il restante 5% è costituito dai raggi UVB che hanno una lunghezza d’onda intermedia e un’energia maggiore. Sono proprio i raggi UVB a provocare i maggiori danni alla pelle, come nel caso delle scottature. Diversamente, i raggi UVA riescono a penetrare in profondità nel derma, contribuendo in modo significativo all’invecchiamento precoce della pelle e alla formazione di macchie solari. Nel corso della stagione estiva, la quantità di raggi UVA e UVB che colpisce la superficie terrestre raggiunge il massimo tra le ore 10:00 e le ore 16:00, fascia oraria in cui è consigliato evitare l’esposizione al sole, o, se necessario, farlo proteggendosi adeguatamente.

Le armi con cui proteggersi dal sole

Ci sono agenti protettivi da applicare sulla pelle (come le lozioni solari), abbigliamento protettivo progettato per il sole oppure la possibilità (molto improbabile) di evitare completamente l’esposizione ai raggi solari. Per quanto concerne le lozioni solari, esistono due categorie di filtri:

– il filtro fisico che contiene ossido di zinco e titanio, che forma uno scudo capace di riflettere i raggi UV ed è indicato per chi ha una pelle molto chiara e sensibile;

– il filtro chimico, più sottile e agevole da applicare, che ha la funzione di assorbire i raggi trasformandoli in calore tramite una reazione chimica.

CONTINUA A LEGGERE NELLA PAGINA SUCCESSIVA IL FATTORE SPF NELLE CREME…

Fattore SPF nelle creme: a ogni fototipo il suo

E’ l’indicatore più noto riguardo all’efficacia di un prodotto solare. Il ‘Fattore di Protezione Solare’ spiega quanto una crema possa proteggerci dai raggi UVB: un valore più alto corrisponde a una protezione maggiore. Ogni fototipo, che rappresenta la classificazione della pelle in base alla sua reazione all’esposizione al sole e alla quantità di melanina presente, ha un SPF consigliato:

– SPF fra 6 e 10 (bassa protezione) per i fototipi V e VI;

– SPF fra 15 e 25 (media protezione) per il fototipo IV;

– SPF fra 30 e 50 (alta protezione) per il fototipo III;

– SPF 50+ (protezione molto alta) per i fototipi I e II.

Le indicazioni per applicare la crema solare

Idealmente, la crea dovrebbe essere estesa in modo uniforme e completo 15 minuti prima di esporsi al sole. Questa operazione andrebbe ripetuta almeno ogni due ore, o più frequentemente se si suda o si entra in acqua. La quantità di prodotto solare da applicare è essenziale, poiché quella che usiamo è spesso insufficiente. La dose consigliata è di 2 milligrammi di crema solare per ogni centimetro quadrato di pelle. Per chiarire, un cucchiaino intero dovrebbe essere utilizzato solo per il viso.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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